Gilardino: «Balotelli ci darà una mano ma la priorità è la squadra. Domani non è convocato»
In conferenza: «Ha bisogno di una settimana di lavoro, poi si sottoporrà a dei test fisici. Credo possa esordire contro il Parma, il 4 novembre»
Frattesi: «Con Spalletti c’è amore-odio, mi ha detto dall’inizio che mi avrebbe rotto le scatole»
A Vivo Azzurro Tv: «Ma se un allenatore ti sta addosso, vuole farti migliorare. Vivo la Nazionale cercando di dare gioie a quei bambini che un tempo eravamo noi».
Juric: «Sono stati giorni di litigi pesanti e di scontri, ma è meglio che sia successo»
In conferenza: «Ci siamo detti la verità, magari all'inizio in maniera violenta e poi in maniera ragionevole. Ora ciascuno deve fare il suo».
Prandelli: «Balotelli diceva di essere forte come Ronaldo, la popolarità lo ha condizionato»
Alla Gazzetta: «Se rivedo il 2012, ho davanti uno dei top mondiali, ma forse è arrivato tutto troppo velocemente. Con il Genoa ha la sua ultima chance per farsi ricordare».
Kvaratskhelia: «Scudetto? Possiamo vincerlo di nuovo»
A Dazn: «Abbiamo una squadra che crede di star andando molto bene». Meret: «È presto per parlare di scudetto»
Di Lorenzo: «Alla fine il lavoro paga. Vogliamo dedicare la vittoria a Maradona»
In conferenza: «Nello spogliatoio abbiamo esultato perché è una vittoria importante in uno stadio che sappiamo come spinge il Milan»
Fonseca: «Nessuno vince il campionato con 9 partite, nessuno perdere il campionato con 9 partite»
A Dazn: «La squadra ha avuto una buona reazione, abbiamo giocato un calcio molto propositivo, abbiamo reato occasioni che non è facile contro una squadra come il Napoli»
Conte: «Nessuno si nasconde. Il nostro obiettivo è l’Europa, se ci entriamo dalla porta principale meglio»
A Dazn: «Rimaniamo umili e vediamo di partita in partita. Mi rende orgoglioso che nel giro di quattro mesi abbiamo creato un gruppo solido e unito dove si pensa al noi»
Conte: «Oggi posso essere soddisfatto, siamo venuti a giocare a San Siro non nel campetto vicino a casa mia»
In conferenza: «Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto e pensare che verranno momenti negativi, ma avremo terreno in cascina»
Fonseca: «La nostra ambizione è chiara, lottiamo per lo scudetto»
A Dan: «Leao in panchina? Semplice da spiegare, è una scelta dell'allenatore che pensa che per iniziare la partita sia meglio farlo con la roccaforte»
Manna: «Prematuro parlare di scudetto, ma siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto»
A Dazn: «Siamo facendo il nostro, stiamo facendo fatica a volte, siamo umili, siamo concentrati e cerchiamo di lavorare ogni giorno per ottenere il massimo»
Casini: «Milan-Napoli in chiaro è un evento importante, non accadeva dal 1996»
A Dazn: «Inter-Juve è stato un evento sportivo eccezionale, quello che consente alla Serie A di promuoversi»
Politano: «Veniamo da primi in classifica e dobbiamo dimostrare di meritarlo»
A Dazn: «L'assenza di Theo è più un vantaggio perché conosciamo le sue qualità. Sappiamo che per il loro stile di gioco è una perdita importante»
Ferrero fa un appello ai Friedkin: “La Roma va rifondata, salviamo la Lupa! Io cresciuto con Di Bartolomei e Liedholm…”
L'ex Presidente della Sampdoria: "Caro presidente Friedkin siamo dispiaciuti perché evidentemente è contornato da cattivi consiglieri"
Mancini vince un trofeo. Arriva il Tapiro d’Oro: «Io di nuovo ct dell’Italia? Nella vita non si sa mai»
A Striscia la notizia: «Addio all'Arabia Saudita?In questi mesi abbiamo fatto un buon lavoro. A volte però i risultati non vengono e c’era del malcontento»
Tebas sul Pallone d’Oro: «Il vittimismo del Real Madrid è inutile ed esagerato»
A L'Equipe: «I valori più importanti del Real erano di essere un gentiluomini e stringere la mano quando si perde. Credo che il Real Madrid abbia perso questo spirito un po' di tempo fa»
Materazzi: «In Italia mi odiano più che in Francia. Non so perché»
A Rmc Sport: «Nel 2006 la Francia era più forte di noi sia fisicamente che tecnicamente. Se non avessimo pareggiato subito, loro avrebbero vinto»
Thiago Motta: «Non guarderò Milan-Napoli, andrò a cena con la mia famiglia»
In conferenza: «Contro l'Inter alla fine abbiamo avuto anche la possibilità di vincerla, è stato un bello spettacolo. Le esclusioni di Gatti? Nessun malinteso, solo scelte tecniche».
Montella: «Conte è quello che più sa cambiare il corso delle partite con le sue scelte»
Alla Gazzetta: «Se cresce la condizione di Lukaku, crescono anche le ambizioni del Napoli. La Roma è in una situazione paradossale, se mi chiamassero mi metterebbero in forte imbarazzo».
Casini: «Serie A disputata all’estero? Difficile. La Supercoppa in Arabia non è solo una questione economica»
A Radio Anch'io Sport: «Troppe partite? Col campionato a 18 squadre non sarebbe cambiato nulla. Il problema è che sono aumentate le competizioni per le nazionali».