
De Laurentiis: «Malagò dovrebbe farsi da parte e concedere più extracomunitari al calcio»
In conferenza: «In Italia fatta una legge non si cambia mai e i club si trovano imbrigliati in lacci e lacciuoli che impediscono di fare impresa».
In conferenza: «In Italia fatta una legge non si cambia mai e i club si trovano imbrigliati in lacci e lacciuoli che impediscono di fare impresa».
In conferenza: «Osimhen? Se riusciamo a tenerlo è una gran cosa, valuteremo con i dirigenti. Kim? Lavoreremo a cercare un sostituto»
In conferenza: «Sono rimasto sbalordito dalla telefonata del Napoli, non me l’aspettavo. Non pensavo fosse il momento»
In conferenza: «Il 13 luglio il presidente mi ha chiamato intorno alle 7 e mi ha chiesto di incontrarlo. In venti secondi ci siamo accordati a livello contrattuale»
In conferenza: «Tousart? Forse sì. Mi diverto a leggere alcune notizie, a volte può anche dare idee di mercato. Non mi va di parlare di nomi».
In conferenza: «Difficile vincere di nuovo il campionato o uguagliare il traguardo dei quarti di Champions, ma bisogna sempre qualificarsi»
Non è un talebano. In conferenza: «Voglio essere efficace, è importante anche la concretezza della squadra. Parliamo di leadership»
Il tecnico in conferenza: «Kim non ci sarà nel nuovo Napoli. A Sinatti ho chiesto di rimanere, lui ha preferito di no»
In conferenza: «Complimenti a tutti quelli che hanno partecipato allo scudetto e a Spalletti in primis, lo ringrazio di aver detto lasciate lavorare in pace Garcia».
Sui canali ufficiali del Psg: «Il mio obiettivo è che i tifosi del Psg siano orgogliosi della loro squadra. Porterò il mio gioco offensivo»
Alla presentazione del Soccer Champions Tour: «Ci sono tanti giocatori e in tanti combattiamo per il ruolo. Ci sarà competizione, positiva».
In conferenza stampa: «Ho visto giocare il Milan in Champions, è una delle ragioni per cui sono qui. Sono qui anche per portare la mia esperienza».
A Radio Marte: «I tifosi si fidino di De Laurentiis. Il Napoli è solido, ha le idee chiare e gente all'altezza. Anche le altre squadre perderanno pezzi».
L'ex ds della Roma Caira a 1 Station Radio: «Non c'è un calciatore che Maurizio prende di cui non conosca genitori, fidanzati...».
In conferenza: «Per Lukaku faremo il possibile. C'è una squadra campione d'Italia, ma noi siamo lì. Il desiderio è la seconda stella»
In conferenza stampa: «Spero che l'accordo con i broadcaster si trovi a breve perché i diritti tv sono la fonte di proventi principale dei club».
A Radio KissKiss: «Riuscirà a costruire un grande rapporto anche con Garcia, dal punto di vista umano è molto attento e vicino ai suoi allenatori»
Al Premio Sportilia: «La società ha fatto un grandissimo lavoro, ma il consiglio che do è di lasciare lavorare in pace Garcia. Ha tanta esperienza».
«Oggi è più difficile perché hai spazi occupati sui mercati esteri da Premier e Liga, ma credo il fatto di avere una certa elasticità sia apprezzata dai broadcaster»
A radio Punto Nuovo: «Giuntoli e Allegri? La Juve aveva deciso di cambiare allenatore e credo Giuntoli fosse d'accordo»