Oltre i top 100 i giocatori dormono per terra, condividono stanze di motel, non hanno soldi per cibo decente. Giocano di fronte a un uomo e al suo cane, in mezzo al nulla
Ne ha parlato Domenicali. Nella mini-gara del sabato il più veloce delle qualifiche partirebbe dodicesimo e il dodicesimo primo (e così via). Anni fa se ne parlò e Vette commentò: “bella merda”
Ben Ainslie, il team principal di Athena Racing, intervistato dal Times sulle nuove regole dell'America's Cup. New Zealand era contraria alla donna a bordo
La Gazzetta riporta le parole del suo coach Walter Monti: «Sul piatto tanti fattori: età, relative conseguenze e necessità di staccare la spina dopo mesi tanto intensi prima della ripresa dalla scuola»
Montepremi di quasi 4 milioni di dollari. Regolamento ferreo e pescatori a prova di bugie. L'imbarcazione di Jordan ha pescato il secondo martin più grande
New Zealand e Ben Ainslie (portavoce degli sfidanti) hanno trovato l'accordo. Definita una partnership economica tra tutti i partecipanti
L'oro nei 200 metri al CorSport: «Vengo da una stagione complicata, ma a Tampere ho vissuto un bel lieto fine. Ero combattuto tra basket, tennis e atletica, ma quest'ultima mi ha catturato».
L'ex ciclista Lizzy Banks al Times: "Quando ho visto la finale ho pianto, ero sconvolta. A me hanno tolto tutto solo perché sono meno conosciuta e ricca"
Su Sinner a SuperTennis: «Le interviste? Mi cambiano le parole, basta così. Sai, alla fine quello che non capisco è come la gente possa pensare che io voglia parlare male di Sinner perché rosico. Ma perché? Perché dovrei parlarne male?»
Il vincitore del Tour 1996: "Sapevo cosa stavo facendo. Non me ne vergogno; è quello che si faceva allora"
Il calendario è così lungo e fitto che hanno dovuto imporre le "ferie forzate" a tutti per due settimane, a cavallo di Ferragosto. Una cosa che non esiste, negli altri sport
Al CorSport: «Milano-Cortina? Vivo alla giornata, finché non riuscirò a mettere gli sci non posso dare risposte definitive».
La storica Koryo High School. Inchino dei dirigenti scolastici in conferenza stampa. Il torneo è un'istituzione: un rito di passaggio, un riferimento culturale
A Libero: «A settembre andrò ad allenarmi in Argentina e Cile. Il top della mia carriera resta l’oro di Pyeongchang. Ritiro? Per ora non ci penso».
A Repubblica: «I velocisti sono pigri. Controllo l'ansia ridendo. Il razzismo? Mi ispiro a Paola Egonu e Myriam Sylla, perché riescono a evitare le critiche».
Il sito specializzato scrive che dieci pallanuotisti su quindici lo avrebbero detto chiaro e tondo al ct dopo i Mondiali di Singapore. Ora deciderà la federazione
di - Ragazzini dai 12 ai 16 anni che diventeranno fuoriclasse: la già diva cinese Yu Zidi, il mezzofondista Usa Cooper Lutkenhaus che ha incantato ai Trials e tanti altri
Il Guardian: "Il suo gioco si è dimostrato un cubo di Rubik difficile da risolvere, anche per le migliori. È tanto intelligente quanto fisicamente preparata". In finale ha battuto Osaka
Nell'intervista riportata da Dazn: «Proviene da una carriera ventennale nell’ambiente Mercedes e cambiare tutto non è facile»
Al Telegraph: "Quel salto mi definisce davvero, più dell'oro olimpico. Portavo Dio in gara, l'atletica era l'espressione della mia fede. Quando ho smesso, mi sono liberato"