
Conte: «Questa squadra ha otto giocatori dello scudetto? Con dieci e Osimhen siamo arrivati decimi»
«Io non parlo mai per piangere o per ridere, parlo per dire la verità. Oggi siamo gli stessi di domenica scorsa, gli stessi fenomeni»
«Io non parlo mai per piangere o per ridere, parlo per dire la verità. Oggi siamo gli stessi di domenica scorsa, gli stessi fenomeni»
A Dazn: «abbiamo fatto un'offerta nel mese di luglio, non protrarremo la situazione a lungo. L'Atalanta? Noi tranquilli qualsiasi sia il risultato»
A Sky Sport: «Io devo pensare non solo a questa partita ma anche alla prossima contro il Real Madrid. Devo gestire la squadra»
A Dazn: «Prematuro parlare di mercato in questo momento. Vice Vlahovic? Abbiamo delle possibilità di far giocare altri ragazzi come Nico Gonzalez»
All'Equipe: «Mi ha fatto male, ero arrabbiato. Non ero preoccupato per la mia salute, sono professionista da sette anni». Gioca regolarmente in Francia
A Viva El Futbol: «Lui allena la stampa, lo staff, i giocatori, i tifosi. Lui allena tutti a modo suo. In quel fare le cose al modo suo, totalmente identitario, fa la differenza»
In conferenza: «Noi come mentalità dobbiamo dimostrare che siamo un bel gruppo. Ma se non si fa risultato a Verona non abbiamo fatto niente»
«Anche il Napoli ha perso giocatori importanti. Va dato grande merito a Gasperini e al club perché oggi l’Atalanta è conosciuta come una squadra forte»
In conferenza: «I calciatori devono sapere cosa accadrà domenica in campo. Si cerca di dare loro più soluzioni»
«Il suo non era un problemino come qualcuno aveva etichettato. Gilmour un mio cruccio, meritava di giocare ma poi vedevi Lobotka fare prestazioni eccezionali»
In conferenza: «Come si dice? Aiutati che Dio t'aiuta. Io prego sempre, anche per la squadra e prego che stiano bene»
In conferenza: «Mi auguro di sbagliare ma nel lavoro non esistono salti nel vuoto. Dobbiamo costruire, e l'Atalanta è un esempio»
In conferenza: «Vlahovic insieme agli altri deve fare sicuramente meglio. Contro il Parma se una squadra meritava di più era la nostra»
Al Giornale: «Se oggi sono un uomo sereno con me stesso e con il prossimo lo devo al cammino interiore che mi ha indicato Roberto»
A TuttoSport: «È sempre sul pezzo e non lascia sorvolare nulla. Il Napoli della prima giornata a Verona è come se non fosse mai esistito»
A Crc: «Parlare dei moduli nel calcio moderno non ha senso: Conte ci fa adattare agli avversari. Domani guarderemo l'Atalanta in video e ci alleneremo sulla pressione»
Al podcast Einfach mal Lupen: «Non so se sia un bravo ragazzo, ma non è il mio giocatore preferito». Kroos ha aggiunto: «Le sue reazioni non mi sono mai piaciute».
«Da anni si vanta di aver fatto espellere Zidane. Riconciliarsi con lui? Materazzi può aspettare fino alla fine dei suoi giorni».
A Dazn: «abbiamo fatto un bel filotto di partite che ci ha permesso di risalire un po' la classifica. Ora arrivano gli scontri importanti, sicuramente Napoli»
A Sky: «A tratti abbiamo fatto bene e a tratti no, dobbiamo aumentare i momenti fatti bene»