ilNapolista

Conte: «La partita va preparata, dire ai calciatori “noi siamo questi, abbiamo questi concetti” va bene ma…»

In conferenza: «I calciatori devono sapere cosa accadrà domenica in campo. Si cerca di dare loro più soluzioni»

Conte: «La partita va preparata, dire ai calciatori “noi siamo questi, abbiamo questi concetti” va bene ma…»
Napoli's Italian head coach Antonio Conte looks on during the Italian Serie A football match SSC Napoli against Bologna FC 1909, at the Diego Armando Maradona Stadium in Naples on August 25, 2024. (Photo by CARLO HERMANN / AFP)

In conferenza stampa, Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha voluto chiarire che le partite come quelle contro l’Atalanta vanno prima di tutto preparata minuziosamente e poi giocate. Per Conte, iI giocatori devono sapere cosa li aspetta in campo.

Conte: «L’Atalanta potrebbe sottovalutarci vista la partita dell’anno scorso»

Con l’Atalanta c’è un’insidia mentale?

«C’è l’insidia di una squadra forte che l’anno scorso ha vinto l’Europa League battendo il Leverkusen. Si è qualificata per la Champions, è una squadra che oggi deve essere annoverata tra le squadre forti senza dubbio. Di questo va dato merito al club, a Gasperini che in tutti questi anni ha fatto un lavoro straordinario. Ho grande stima di lui che è stato anche il mio allenatore. Oggi l’Atalanta è una realtà. Non vinci l’Europa League se non sei forte. Magari l’Atalanta potrebbe sottovalutare la partita visto l’anno scorso e il fatto che quest’anno non stiamo disputando coppe. Loro stanno facendo la Champions e sono strutturati per quella competizione. Chi come noi non gioca le coppe può essere avvantaggiato, ma la nostra rosa comunque è tanto lontano da quelle delle squadra di Champions».

Leggi anche: Napoli, il Milan sarà solo il primo test. Sarà un novembre di ferro con Atalanta, Inter e Roma

Il piano contro l’Atalanta:

«Noi stiamo preparando la partita. Quando giochi contro l’Atalanta devi essere molto preparato. Diciamo che oggi ho rotto abbastanza le scatole per fargli capire alcune situazioni perché la partita di calcio non va solo giocata, va preparata prima di essere giocata. Dobbiamo essere bravi a far vedere al calciatore cosa accadrà la domenica. Se tu hai dei calciatori più preparati piuttosto che metterli lì, e fargli “noi siamo questi, abbiamo questi concetti”… Va bene ma al tempo stesso loro devono sapere cosa accadrà domenica in campo. Se tu sei preparato un po’ prima, diciamo che magari si cerca di trovare o di dare al calciatore delle soluzioni. Poi ti aspetti che il calciatore tecnico ti aspetti che scombini alcune situazioni. La preparazione soprattutto con squadre molto fisiche come l’Atalanta è molto accurata, sono partite che devi preparare in maniera accurata  e devi rompere tanto le scatole ai tuoi calciatori».

 

ilnapolista © riproduzione riservata