Zoff: «Se Conte vincerà lo scudetto a Napoli vorrà dire che avrà fatto qualcosa di fuori dal comune»
A radio Kiss Kiss: «L’Italia l'ho vista abbastanza bene, abbiamo preso goal solo su calci da fermo»
Simeone: «Conte si aspetta molto da noi e ci vuole molta forza per stargli dietro perché è molto intenso»
«Pratico la meditazione per sentirmi bene, ma, nel corso degli anni, ho capito che mi aiuta molto anche nel calcio»
Manna: «Vogliamo premiare il percorso di Kvaratskhelia nel Napoli»
Il ds sul rinnovo del calciatore georgiano: «Se non si sbloccherà ne riparleremo a fine stagione»
Manna: «Conte del suo stipendio aveva discusso a ottobre con De Laurentiis. Gli algoritmi? Sono vecchio stile»
Il ds al Social Football Summit: «Kvaratskhelia? Dobbiamo trovare l’accordo su ogni punto. Se non si sblocca, ne riparleremo»
Bianchini: «Il Napoli è integrità. Puntiamo a coinvolgere sempre di più i tifosi»
Il Chief Revenue Officer del Napoli: «Oggi Italia è Napoli, quando all'estero si parla di Italia, si parla di Napoli. Dallo sport all'arte, al cinema e alla cucina. Abbiamo spinto sull'acceleratore per far conoscere una Napoli diversa, una Napoli nuova»
Di Maria: «Mourinho ti difende fino alla fine se dai il massimo»
Al canale YouTube Clank!: «Quando giocavamo contro il Barça temevo che Messi si facesse male. A un certo punto ho dovuto prenderlo a calci anch'io, poi mi sono scusato».
Gallas: «Non capisco perché Osimhen sia al Galatasaray. Deve giocare in Premier League»
L'ex capitano dell'Arsenal: «L'Arsenal ha bisogno di un attaccante come Osimhen e lui può esprimersi a un livello più alto con l'Arsenal»
Guarin: «All’Inter la mia routine era: dormire, allenarmi, ubriacarmi. Mi cacciarono da Milano»
A Caracol Television: «In Brasile stavo guarendo, ma col Covid sono ricaduto nella dipendenza: sono arrivato a bere 70 birre in una notte».
Zoff paragona il Napoli a Mennea: «Non era stilisticamente perfetto, ma ha vinto»
A 1 Station Radio: «Qualcuno dice gli azzurri non facciano bel gioco, ma il bel gioco è effettivo quando vinci, e il Napoli è primo. Se uno gioca bene, vince».
Cambiaso: «Peccato per il risultato, ma anche oggi una prestazione alla grande»
Alla RaI: «Nel secondo tempo a parte la punizione non ci hanno creato nulla»
Spalletti: «Abbiamo preso tre gol un po’ casuali, i nostri centrocampisti sono stati poco puliti»
Alla Rai: «E' chiaro che questa sconfitta crea qualche problema di convinzione e sicurezza, ma non deve toglierci certezze».
Osimhen, il tecnico del Galatasaray: «Vuole restare fino a giugno, della clausola non ci importa»
In conferenza: «C'è una clausola ma lui ha detto che resterà, me lo ha sempre detto; è lui che decide».
Adani: «La gestione di Conte è il Vangelo. Neres avrà il suo spazio»
di - «Neres è un giocatore che può spostare gli equilibri», il tecnico azzurro ne è al corrente, spiega Adani
Onofri: «Conte mi sembrava un po’ antico, invece è un passo avanti»
di - L'allenatore e osservatore: «Anche dal punto di vista collettivo, nell’andare a recuperare palloni in ogni zona del campo»
Trevisani: «La Roma con Jurić sarebbe stata una formalità per il Napoli»
di - Il telecronista sportivo: «Con Ranieri cambio di passo. Per gli Azzurri sarà più complicata rispetto a quanto poteva esserlo una settimana fa»
Kane: «Tuchel non sarà come Capello la cui severità portò alla ribellione»
Dal Telegraph parlando della nazionale inglese: «Tuchel ha un grande equilibrio. Non tutti lo ameranno, anche al Bayern c'erano alcuni a cui non piaceva questo approccio»
Deschamps: «Mbappé fragile psicologicamente. È la testa che controlla le gambe»
di - Didier Deschamps ha spiegato la difficile situazione di Kylian Mbappé toccando il tema della salute e del rapporto dei calciatori con i media
Deschamps: «Domani cambierò: ho bisogno di vedere nuovi giocatori»
In conferenza: «Tornare in Italia mi fa sempre bene, vi ho passato anni bellissimi. Da giocatore Italia-Francia è sempre stata una gara emozionante»
Konaté: «Possiamo vincere anche senza Mbappé, non dimenticheremo ciò che ha fatto per noi»
Vigilia di Italia-Francia. «Non siamo in fase discendente, il nostro obiettivo è sempre quello di vincere. Giocare con la Francia è un orgoglio»
Marotta: «Quando leggiamo le designazioni, studiamo anche l’arbitro e come comportarci con lui»
A margine di un evento a Milano: «L'importante è vincere, non arrivare nelle prime quattro in campionato come sento dire a certi dirigenti»