Il telecronista sportivo: «Con Ranieri cambio di passo. Per gli Azzurri sarà più complicata rispetto a quanto poteva esserlo una settimana fa»
Il giornalista Riccardo Trevisani è intervenuto ai microfoni di Televomero per parlare del cambio di rotta dei giallorossi e della sfida Napoli-Roma di domenica prossima alle ore 18.00.
«La partita contro la Roma se fosse rimasto Jurić sarebbe stata una formalità per il Napoli. Ma il cambio d’allenatore, una volpe come Ranieri una raddrizzata gliela dà».
Trevisani: «Napoli-Roma? Con Ranieri cambio di passo»
«Il cambio in panchina porta sempre una positività e i giallorossi saranno un avversario complicato, molto più di quanto sarebbe stato una settimana fa. La Roma credo che giocherà con Hummels al centro, Ndicka e Mancini ai suoi lati; penso che giocheranno Angelino e uno tra Zalewski ed El Shaarawy sulle fasce; mette Pellegrini, Cristante perché non fa fuori il capitano e un altro veterano, insieme a Kone che è il più forte della squadra. Dybala e Dovbyk davanti», ha spiegato il conduttore televisivo, provando a dare un’idea su come i capitolini potrebbero scendere in campo.
«Io ammiratore totale di Conte»
«Secondo me Ranieri andrà con i giocatori con più esperienza. Va con i vecchi e non con quelli giovani come ha fatto De Rossi e parzialmente Jurić. Secondo me la sua mentalità sarà prima ‘iniziamo a non prendere gol’. Ha molto difensori e centrocampisti e non ha tanti esterni; quindi, non credo vedremo il solito 4-4-2. Io sono un ammiratore totale di Conte, se stanno bene giocano gli undici più forti. Gli altri giocano se ci sono infortuni o squalifiche», ha concluso il telecronista sportivo italiano.
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