Napolista

In conferenza stampa: «Il pessimismo non è mai entrato a Milanello. E' molto più gratificante restare uniti nelle difficoltà»

Dopo aver trasformato il croato quando era all'Inter, il tecnico ha riaperto bottega a Napoli. Fabian trasformato nella testa e nei movimenti

Già a gennaio chi è andato via lo ha fatto in prestito, perché non c'erano offerte degne. Capiterà di nuovo in estate con gente come Shomurodov, Diawara e Kumbulla

Alla Stampa: «Veniamo considerate macchine, va bene solo finché sei superdonna. Se cadi, hai sbagliato atteggiamento o non ci hai messo abbastanza»

L'argentino ha ritrovato una figura che gli mancava dai primi anni di Higuain, quando diede il meglio. Lui ed il serbo si cercano anche fuori dal campo  

Al Daily Mail: «L'estate scorsa è stata la prima volta che ho pensato: 'Non vado da nessuna parte'. Ho chiesto a Mourinho di considerare le eventuali offerte»

I due si incontrano per la prima volta dopo la terribile partita dell'andata a San Siro, dalla quale il nigeriano uscì con il volto quasi distrutto

A Libero: «O stare attento a non farlo, perché magari te la preparavano gli avversari, te la facevano trovare negli spogliatoi».

Resta la maschera del nigeriano a ricordare quel giorno, a San Siro. Ora tutto torna in gioco e potrebbe esserci di nuovo una scossa al campionato

Da 11 gol a 6, da 87 tiri a 62, da 34 cross a 21. Cresciuto solo negli assist: da 4 a 5. Il numero peggiore riguarda i dribbling: da 34 a 21.

È gelo tra i club e il presidente della Federcalcio. Nessuna apertura, nemmeno sulla richiesta di rinvio dei termini per l’adeguamento dello statuto

Spalletti sceglie ancora Ospina. In mediana Lobotka e Fabian. Zielinski, Politano e Insigne alle spalle di Osimhen

L'Ansa scrive di una lettera dai "toni collaborativi" inviata dal vice presidente Luca Percassi a Gravina, contenente l'impegno a eleggere un nuovo presidente il 15 febbraio

A Dazn: «Poter vivere Napoli e il suo stadio è da pelle d'oca. Quando giochiamo in Europa, si sente la gente cantare anche dall’altro capo della città»

Il campione olimpico ha chiuso con un tempo di 6,49 davanti allo statunitense Mike Rodgers (6,62) e all'italiano Ali Chituru (6.63).

«Mi volevano tante squadre, ma io pensavo solo al Milan. Qui siamo una bella famiglia. Sono diventato il giocatore che sono grazie alla fiducia che mi hanno dato»

In conferenza stampa: «Mi sento normale, l'unico problema è negli aeroporti, con i sistemi di sicurezza. Spero mi trattino come gli altri»

Clamorosa rottura, il sodalizio va avanti da anni. Nelle scorse settimane si era parlato di un ruolo di McEnroe. Evidentemente ci sono divergenze sul programma futuro di Sinner

In conferenza: «La squadra deve posizionarsi dove c’è lo spazio, poi ci vuole qualcuno che fa la cosa inversa, che possa attaccare la profondità, e Osimhen è fondamentale»

La partita inizia alle 18, ma il club ricorda che occorre effettuare i controlli di sicurezza previsti dalla legge, che inevitabilmente rallentano gli ingressi