ilNapolista

La profezia di Hamsik su Verdi: “Ci penserà il San Paolo”

Sono laico, eppure le parole di Marek mi risuonano in testa quando vedo il giocatore del Bologna uscire dopo nemmeno cinque minuti

La profezia di Hamsik su Verdi: “Ci penserà il San Paolo”

Sono laico

Io non ci voglio credere. Sono laico, anche se il direttore mi contesta il mio continuo appellarmi a san Gennaro, sono laico. E san Gennaro è una storia a sé. Non ci voglio credere ma quelle parole profetiche di Marechiaro Hamsik mi ronzano nella testa da un paio d’ore. “Verdi? Ci penserà il San Paolo”.

Ora due sono le cose. O il San Paolo, cioè noi quarantamila tifosi, ha fatto una “macumba” silenziosa, un rito “porta seccia”, e il bolognese che non è voluto venire al Napoli si è stroppiato dopo cinque minuti. O Verdi è vittima della casualità, del fato, della ciorta.

Il destino

Non so che dire. Mi dispiace. Forse questo incidente nasconde un’altra verità e cioè che era destino che Verdi non venisse al Napoli. Era scritto nelle Sacre Scritture del Napoli calcio.

Indiscutibile il risultato dell’incidente in campo: di Verdi Napoli non ne sentirà parlare. Non ha giocato ed è uscito tra un boato di fischi proprio quando l’autogol della difesa bolognese ha restituito al Napoli il maltolto. Non che non fosse un gol legittimo, ci mancherebbe. Solo che non era meritato.

Dei tifosi della tribuna Posillipo impegnati nel salutare “sonoramente” l’infortunato mentre scendeva verso gli spogliatoi, hanno poi imprecato contro lo stesso perché non hanno visto il gol del pareggio.

Rigore che non c’era e rigore che l’arbitro non ha visto. Nel mondo del calcio tutto è opinabile. Persino che il Napoli ha riconquistato il primo posto quando non l’ha mai perso. Capito? È solo perché la Juve ha giocato sabato. Che brutti scherzi il governo del calendario ma noi siamo superiori. Anzi, per il momento siamo un punto avanti alla Signora. Forza Ciuccio.

ilnapolista © riproduzione riservata