Lukaku, il rientro era un’illusione. Starà fuori almeno tre settimane. E per il futuro si affaccia la Turchia
La Gazzetta: i suoi muscoli vanno trattati con prudenza, si è fatto male il 14 agosto. La prossima estate deciderà del suo futuro

Db Riyadh 18/12/2025 - Supercoppa Italiana / Napoli-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Romelu Lukaku
Lukaku, il rientro era un’illusione. Starà fuori almeno tre settimane. E per il futuro si affaccia la Turchia
Lukaku, il rientro è stata un’illusione. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Antonio Giordano.
Bisognerebbe provare a convincere Romelu Lukaku che 139 giorni (oggi) dopo quello strappo sordo del 14 agosto in ritiro, vede un pallone e scopre cosa sia la nostalgia con la quale entrare in conflitto. Riad – e la convocazione – è stata una perfida illusione, un volo tra le nuvole per pensare che il tormento stesse per evaporare nella gioia più moderata: ma forzare, ora, ancora non si può, non è assolutamente consigliabile, e starsene in infermeria a scandire le ore è una faticaccia da assorbire.
Leggi anche: Dal Belgio cominciano a preoccuparsi: “Ma quando rientrano Lukaku e De Bruyne?”
Prosegue la Gazzetta:
La «lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra» s’è trasformata in incubo, perché questi quattro mesi attraversati per un centinaio di giorni in Belgio lanciandosi tra le braccia del proprio staff hanno soltanto alimentato una speranza che ieri è svanita: per Roma, non c’è niente da fare, ed è improbabile, pardon impossibile che San Siro possa rappresentare la sua notte. Con ottimismo, serviranno altre due o tre settimane in cui la malinconia si mischierà all’insofferenza: ma quei muscoli vanno trattati con prudenza.
Il futuro resta un’incognita che ignora le voci della fiera dei sogni, qualche eco indistinta che arriva dalla Turchia dove un attaccante come Lukaku ha comunque un suo elevatissimo appeal. Ma questi sono i discorsi da affrontare in estate.











