All’asta le scarpe di Bryant della sfida di Natale con Lebron: 10 milioni prezzo minimo
Lo scorso agosto, una carta collezionabile autografata da Bryant e Michael Jordan è stata venduta all'asta per oltre 12,9 milioni di dollari. (Espn)

LOS ANGELES, CA - MARCH 10: Kobe Bryant #24 of the Los Angeles Lakers backs in on LeBron James #23 of the Cleveland Cavaliers during the first half at Staples Center on March 10, 2016 in Los Angeles, California. Harry How/Getty Images/AFP Harry How / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
Le scarpe da ginnastica Nike Kobe 6 “Grinch”, indossate da Kobe Bryant in una partita di Natale del 2010, sono state messe all’asta con un prezzo minimo di 10 milioni di dollari. L’asta è gestita dalla piattaforma di trading Joopiter, di proprietà dell’artista Pharrell Williams. Le iconiche scarpe da ginnastica Nike Kobe 6 ‘Grinch’ furono indossate da Kobe Bryant nella partita di Natale del 2010 contro i Miami Heat di LeBron James. Lo scrive Espn.
Prezzo minimo di acquisto per le scarpe di Bryant 10 milioni di dollari
Le calzature, verdi e squamose, in origine erano note come “Green Mamba”, dal soprannome del giocatore. Il loro debutto a Natale diede origine al soprannome colloquiale “Grinch”. Una creatura verde e pelosa che ha origine nella letteratura e che odia questo periodo di festa. Caitlin Donovan, direttrice vendite globale della piattaforma di trading, ha dichiarato all’Efe che il prezzo minimo di vendita è di 10 milioni di dollari.
Le scarpe da ginnastica autografate sono state esposte questa settimana insieme ad altri oggetti da collezione di Bryant in una location di Beverly Hills (California). Bryant segnò 17 punti nella sua unica apparizione indossando queste scarpe. I suoi Los Angeles Lakers persero 80-96 contro gli Heat di James, Dwyane Wade e Chris Bosh allo Staples Center (ora Crypto.com Arena). Lo scorso agosto, una carta collezionabile autografata da Bryant e Michael Jordan è stata venduta all’asta per oltre 12,9 milioni di dollari da Heritage Auctions. La cifra è un record per una carta del genere negli Stati Uniti e che la rende il secondo oggetto da collezione sportivo più costoso di tutti i tempi.









