C’è un pezzettino di Ferrari e d’Italia in McLaren che rischia di perdere il Mondiale di Formula 1 assieme a Norris
Ed è il Team Principal italiano Andrea Stella cresciuto nel Cavallino. Per El Mundo "è sulla graticola dopo gli errori di questa stagione, e si gioca anche lui tutto all'ultima gara"

MONTREAL, QUEBEC - JUNE 07: McLaren Team Principal Andrea Stella attends the Team Principals Press Conference during practice ahead of the F1 Grand Prix of Canada at Circuit Gilles Villeneuve on June 07, 2024 in Montreal, Quebec. Bryn Lennon/Getty Images/AFP (Photo by Bryn Lennon / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)
Voi guardate Norris e Piastri, ma c’è un italiano – soprattutto lui, scrive El Mundo – a giocarsi il Mondiale di Formula 1 per la McLaren, contro Verstappen. Si chiama Andrea Stella, è il team principal. E c’è lui sulla graticola in vista dell’ultima gara del campionato che deciderà tutto. A Norris basta arrivare sul podio, ma – ricorda il giornale spagnolo – “le ultime cinque volte (1981, 1983, 1986, 2007, 2010) in cui il Campionato del Mondo si è deciso nell’ultima gara, con tre piloti in lizza, e il leader che si è presentato in gara non è riuscito a conquistare il titolo”. Dice che c’è una “maledizione”.
Stella è un vero protagonista silenzioso. “I recenti disastri di Las Vegas e Qatar hanno messo Stella in una posizione molto precaria, forse la peggiore da quando ha preso il posto di Andreas Seidl nel dicembre 2022 – scrive El Mundo – Un paio di settimane fa, la Fia ha ordinato la doppia squalifica della McLaren per un’irregolarità tecnica allo Strip Circuit. Questo è stato il preludio alla strategia catastrofica che avrebbe relegato Norris e Piastri in fondo alla griglia di partenza a Losail”.
Stella, continua El Mundo, “ha trascorso quasi metà dei suoi 54 anni nel paddock, diventando il primo italiano a guidare il team McLaren. Un’alleanza innaturale, inconcepibile all’inizio del secolo, quando stava ancora affinando le sue abilità con la Ferrari. In quella struttura guidata da Jean Todt, Michael Schumacher e Ross Brawn, si distinguevano anche Rory Byrne, James Allison e Nicholas Tombazis. Stella lavorava come ingegnere delle prestazioni, ma lì apprese un metodo che applica ancora oggi con rigore. “Non sono uno di quelli che lavora per obiettivi o aspettative, ma per processi, identificando l’approccio e la visione giusti e lasciando che i risultati arrivino”.
Dalla Ferrari alla McLaren
Stella si è fatto un nome in Ferrari. Nel 2009, Stella fu promosso ingegnere di pista per Raikkonen, ma avrebbe dovuto aspettare un altro anno per la sua grande occasione, lavorando con Alonso. “Il suo rapporto quasi fraterno con lo spagnolo si è forgiato per tutta la stagione con vittorie memorabili a Monza (tra l’euforia collettiva dei tifosi), Singapore (l’unico Grande Slam di Fernando in F1, con una vittoria, un giro più veloce, una pole position e il comando per ogni giro) e Yeongam (quasi al buio e sotto una pioggia torrenziale). La battaglia contro la Red Bull si sarebbe decisa all’ultima gara di Abu Dhabi, dove arrivò con un vantaggio di otto punti su Mark Webber e di 15 su Sebastian Vettel. La debacle si è consumata dopo l’unico pit stop di Alonso che lo ha portato al massacro nella scia di Vitaly Petrov. Tutto a causa della disastrosa strategia della Ferrari. Quel 14 novembre 2010 sarebbe rimasto impresso per sempre nella memoria dei tifosi”.
La partnership Alonso-Stella avrebbe conosciuto un’altra amara fine durante il Gran Premio del Brasile del 2012, quando non riuscirono ad assicurarsi la vittoria che avrebbe potuto strappare a Vettel il terzo titolo mondiale. “Nel 2015, entrambi arrivarono alla McLaren, dove Stella acquisì gradualmente influenza. Nel 2023, la McLaren ha messo in scena una sorprendente rimonta, passando dall’avere una delle peggiori vetture a concludere l’anno con sette podi in otto gare. Questa tendenza si è consolidata nel 2024, con Stella che ha firmato un’estensione pluriennale del contratto dopo sei vittorie per Norris e due per Piastri”.
Ora resta da vedere se Norris o Piastri coglieranno l’occasione della vita domenica. Con Stella al muretto.











