Coppa di Francia, il Marcq-en-Barœul si ribella: «Per giocare di venerdì alcuni calciatori non possono chiedere un permesso a lavoro»
Il club di sesta divisione francese giocherà contro il Troyes, che milita in Ligue 2. BeIN Sports Tv non ha voluto spostare il match a sabato.

Roma 28/11/2023 - Champions League / Lazio-Celtic / foto Image Sport nella foto: pallone
La festa è già finita. All’indomani del sorteggio dei sedicesimi di finale della Coppa di Francia — un momento che per i club dilettantistici rappresenta sempre una grande gioia — l’entusiasmo è già scemato. Con la pubblicazione del calendario ufficiale da parte della Federazione calcistica francese e dell’emittente BeIN Sports, il Marcq-en-Barœul (39.000 abitanti nel dipartimento del Nord nella regione dell’Alta Francia) ha ricevuto una brutta sorpresa: la sfida contro il Troyes è stata programmata per venerdì 19 dicembre alle 20:45. Lo scrive Le Parisien.
La Coppa di Francia un ostacolo se si gioca di venerdì
«Doveva essere una festa, l’occasione per giocare un grande sedicesimo di finale contro la capolista della Ligue 2, e invece è diventato più un peso che altro», ha spiegato l’allenatore del Marcq, Samir Guelsifi, a Ici Nord. «I giocatori dovranno fare sacrifici enormi per una squadra di Regional 1 [sesto livello del calcio francese, ndr]. Ho la sensazione che i club amatoriali non siano stati considerati».
Giocare di venerdì rappresenta infatti un ostacolo per calciatori che, fuori dal campo, lavorano per vivere. «Alcuni non potranno chiedere un giorno libero; altri si saranno svegliati alle cinque del mattino, qualcuno avrà passato la giornata a fare consegne ed entrerà in campo già stremato, per affrontare una squadra di Ligue 2. È profondamente ingiusto non essere stati consultati. Sono deluso e frustrato», ha aggiunto l’allenatore.
Le Parisien continua:
Guelsifi ha anche raccontato che era stata avanzata una richiesta formale: «Il nostro segretario, che gestisce il calendario, mi ha chiesto quando preferissi giocare. Sabato alle 18 sarebbe stato perfetto per tutti. Abbiamo contattato il Troyes e il loro ok è arrivato subito. La Federazione ne era al corrente, ma ci ha detto che non spettava solo a loro decidere: l’ultima parola era di BeIN Sports». La tv, però, ha optato per un’altra soluzione, fissando il match in contemporanea con quelli di Lens, Angers e Brest. «Festa rovinata», ha commentato con amarezza Guelsifi. «Abbiamo giocatori con famiglie che vivono lontano, e di venerdì non potranno venire. E per molti è impossibile prendersi un giorno di ferie. Ce la faremo lo stesso, ma resta una grande delusione».











