Buffon junior fa mangiare le mani all’Italia: gioca e segna per la Repubblica Ceca e non è detto che cambi idea

Foot Mercato si occupa della stellina del Pisa che sta entusiasmando a suon di triplette nella Cechia della madre (Seredova)

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Db Torino 25/09/2025 - Coppa Italia / Torino-Pisa / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Louis Buffon-Saul Coco

Louis Buffon, figlio di Gigi, brilla con la Repubblica Ceca U19 segnando tripletta su tripletta, ma resta seguito con attenzione dall’Italia e dal Pisa, dove ha già debuttato in Serie A. Nonostante la scelta di giocare per la nazionale della madre, il giovane talento di 17 anni continua a far sognare gli azzurri e il suo futuro resta aperto.

Foot Mercato ci racconta la sua carriera:

“Tra i Buffon, il calcio è una questione di famiglia. Inutile presentare Gianluigi, leggenda dell’Italia e della Juventus. Ritirato, l’ex portiere 47enne ricopre il ruolo di direttore della delegazione italiana legata alla direzione tecnica. Segue inoltre da vicino la carriera del figlio Louis.

Nato a Torino nel 2007, è passato dal Sisport Fiat Torino, club affiliato alla Vecchia Signora, prima di entrare nella Juventus, dove ha svolto parte del suo percorso formativo. Successivamente, si è trasferito al CBS Scuola Calcio prima di ottenere nel 2023 la licenza a Pisa, club in cui milita tuttora. Qui, il figlio di Gigi ha fatto esperienza con gli Under 17 e poi gli Under 19, con risultati alterni. L’anno scorso ha persino fatto i primi passi in Serie B”.

Leggi anche: Buffon junior segna triplette per la Repubblica ceca. Non voleva chiamarsi Buffon, Seredova: «l’ho convinto»

Repubblica Ceca o Italia?

Scrive Foot Mercato:

“In Repubblica Ceca, paese della madre Alena Seredova, lo considerano un futuro campione. Va ricordato che è internazionale Under 19. Questo novembre ha brillato nelle qualificazioni agli Europei Under 19: titolare mercoledì scorso contro l’Azerbaigian, ha segnato una tripletta e fornito un assist. Contro Malta tre giorni dopo (13 minuti giocati) è rimasto a secco, per poi andare di nuovo a segno ieri contro l’Irlanda del Nord”.

Louis Buffon ha replicato con un’altra tripletta. La stampa ceca si è entusiasmata per questo giovane talento, come Denik Sport: «La Repubblica Ceca Under 19 ha battuto 4-0 l’Irlanda del Nord nell’ultimo match della fase a gironi. Il figlio dell’ex portiere italiano Gianluigi Buffon ha segnato una tripletta. Louis Thomas Buffon è probabilmente il giocatore più seguito della nazionale. Nelle qualificazioni ha dimostrato chiaramente di non essere “solo il figlio di un padre famoso”. Ha segnato per la seconda volta una tripletta!»

Buffon Jr ha le idee chiare 

Il messaggio è chiaro, ma l’Italia, che non vuole perdere un talento simile, non intende mollare. Riguardo alla sua scelta, Louis aveva spiegato: «Con la mia famiglia abbiamo deciso che fosse meglio per la mia carriera. Pensiamo sia la soluzione migliore per il mio sviluppo.»

La Gazzetta dello Sport non perde la speranza di vederlo in futuro con l’Italia:

«Non ancora con l’Italia… ma nulla è definitivo, può sempre tornare e scegliere la Nazionale azzurra. Quando sarà al bivio, vorrà dire che ha avuto successo. Intanto ha già segnato qualche traguardo con Pisa: il debutto in Serie A contro il Bologna, a 17 anni e 281 giorni, diventando il più giovane esordiente nella storia del club toscano, dopo aver convinto Gilardino con un gol in amichevole questa estate.»

Sport Mediaset segnala che «un trasferimento in Italia resta una possibilità per Buffon Jr.»

Per ora, però, secondo la madre Alena Seredova, le chances dell’Italia sono ridotte: «Sono orgogliosa del carattere e del comportamento di mio figlio. È un ragazzo senza problemi. Si diplomerà quest’anno, quindi sarà tutto più facile. Tre gol sono tanti, ma sono felice che abbia realizzato il suo sogno. Vorrei che non si preoccupasse dei commenti stupidi che leggo sotto ogni articolo. Lo so per esperienza, a questa età le persone possono essere cattive. Non parlo dei cechi, ma degli italiani. Scrivono probabilmente perché ha scelto la Repubblica Ceca. A quest’età può ferire, quindi gli dico sempre di ignorarli.»

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