Mascara: «Che nottate a Napoli con Lavezzi, era un pazzo molto divertente»
Alla Gazzetta: "Ho imparato a giocare sulla spiaggia. Sono stato il primo giocatore del Catania in Nazionale. Gheddafi al Perugia non si allenava mai ma era una persona molto umile"

Gc Torino 22/05/2011 - campionato di calcio serie A / Juventus-Napoli / foto Giuseppe Celeste/Image Sport nella foto: Giuseppe Mascara
Giuseppe Mascara giocava a beach soccer sulla spiaggia di Marina di Ragusa. “Sono cresciuto a 10 minuti dal mare. Trascorrevo l’estate giocando in spiaggia dalla mattina fino al tramonto. Ho migliorato la tecnica affondando i piedi nella sabbia”, racconta in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Leggenda del Catania, passando per Palermo, e il Perugia di Gaucci con Saadi Gheddafi (“Una persona umilissima. Gli piaceva stare in gruppo, ascoltare. Però agli allenamenti non veniva mai. Diceva di essere sempre impegnato con un altro lavoro. Noi non ci intromettevamo”).
E poi c’è il Mascara al Napoli: “Sono arrivato con Mazzarri nel 2010. Ho giocato in Champions contro Villarreal e Bayern Monaco. Ho condiviso lo spogliatoio con un gruppo di campioni: da Cavani e Hamsik fino a Cannavaro, Quagliarella, Lavezzi. Lavezzi era un folle, faceva divertire tutti e aveva sempre la battuta pronta”.
E’ stato anche in Nazionale, estate 2009, ct Lippi: “Mi mandò in campo in un’amichevole contro l’Irlanda del Nord. Prima di allora nessun giocatore del Catania aveva mai vestito la maglia azzurra”.











