Damascelli e la stupidità dell’algoritmo di Comolli per scegliere i calciatori
L'ad della Juventus ha detto che i più forti sono i calciatori nati negli ultimi mesi dell'anno eppure ma Yamal, Haaland, Messi, Bellingham sono nati tra giugno e luglio

Db Philadelphia 22/06/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Juventus-Wydad / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Damien Comolli
Tony Damascelli sulla prima pagina del Giornale risponde all’amministratore delegato della Juventus Damien Comolli che sul palco dell’Hudl Performance Insights 2025, a Londra, ha spiegato la metodologia che ha iniziato a implementare al Tolosa e che sta trasferendo a Torino: «Nel calcio, ad esempio, storicamente si reclutano giocatori nati nella prima parte dell’anno ma i dati dicono che chi ce la fa spesso è nato nella parte finale dell’anno. È così stupido. Al Tolosa, noi per scelta reclutavamo molti giovani nati dopo il mese di agosto».
“A conferma della stupidità segnalo i seguenti calciatori e, tra parentesi, il loro mese di nascita: Alfredo Di Stefano (luglio), Johan Cruijff (aprile), Michel Platini (giugno), Zinedine Zidane (giugno), Éric Cantona (maggio), Ronaldinho (marzo), George Best (maggio), Lamine Yamal (luglio), Lionel Messi (giugno), Jude Bellingham (giugno), Erling Haaland (luglio). Seguendo gli algoritmi e le elucubrazioni di Comolli, si dovrebbe trattare di uno squadrone di stupidi, ignari di essere nati nella parte sbagliata dell’anno”.
Damascelli termina con la citazione di Einstein
“C’è stato uno che sapeva molto, quasi tutto, sul calcolo dei dati e così disse: «Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima». Albert Einstein, nato a marzo”.











