Rubiales vittima di un lancio di uova, poi confessa: «Era mio zio» (Video)

L'ex presidente della Federcalcio spagnola stava presentando il suo libro a Madrid. «Mio zio è una persona squilibrata, pensavo fosse armato», ha dichiarato al Periodista Digital.

rubiales federcalcio spagnola spagna Fifa

In this handout image released by the Spanish Royal Football Federation (RFEF) on August 25, 2023, RFEF President Luis Rubiales delivers a speech during an extraordinary general assembly of the federation on August 25, 2023 in Las Rozas de Madrid. (Photo by Eidan RUBIO / RFEF / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY CREDIT "AFP PHOTO / RFEF / EIDAN RUBIO " - NO MARKETING NO ADVERTISING CAMPAIGNS - DISTRIBUTED AS A SERVICE TO CLIENTS

L’ex presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales ha presentato il suo libro “Matar a Rubiales” a Madrid e, mentre ne discuteva sul palco, gli sono state lanciate delle uova da una persona, che Rubiales ha poi definito essere suo zio.

Rubiales colpito dalle uova da suo zio

Il Guardian riporta:

Rubiales, condannato per violenza sessuale dopo un bacio non consensuale alla calciatrice Jenni Hermoso, è stato colpito alla schiena dal lancio di uova. «Ho scoperto che era mio zio, ha la mia età. Mi ha lanciato delle uova perché è una persona squilibrata, e non penso che ci sia alcuna giustificazione per questo. Lo hanno fermato e portato via, dovremo agire contro di lui per vie legali perché onestamente pensavo fosse armato», ha dichiarato Rubiales al Periodista Digital. La polizia spagnola non ha confermato il legame familiare, dichiarando che l’uomo spagnolo è stato arrestato. Rubiales ha cercato di inseguire suo zio prima di essere trattenuto da altre persone all’evento a Madrid. 

L’ex presidente della Federcalcio spagnola condannato a una multa per il bacio a Jenni Hermoso (As)

La Corte nazionale ha dichiarato Luis Rubiales colpevole di violenza sessuale per aver baciato Jenni Hermoso. L’ex presidente della Rfef dovrà pagare una multa di 20 euro al giorno per i prossimi 18 mesi (circa 10.800 euro in totale) e non potrà avvicinarsi al calciatore entro un raggio di 200 metri. Nonostante il verdetto, l’ex leader evita così la prigione. Il giudice lo ha assolto anche dal reato di coercizione, così come gli altri tre imputati: Jorge Vilda, Albert Luque e Rubén Rivera. Questo è il verdetto di un processo che ha ricevuto enorme attenzione mediatica da parte dei media di tutto il mondo“.

Il giudice Fernández-Prieto riassume così: «È stato debitamente provato e si dichiara pertanto che il 20 agosto 2023, a Sydney, Stato del Nuovo Galles del Sud (Australia), in occasione della consegna delle medaglie alle giocatrici della nazionale femminile spagnola di calcio dopo la vittoria nella finale della Coppa del Mondo, e nel momento in cui la giocatrice Jennifer Hermoso riceveva il saluto protocollare e le congratulazioni dell’imputato Luis Manuel Rubiales, ha tenuto la testa della giocatrice con entrambe le mani e, sorprendentemente e senza il consenso o l’accettazione della giocatrice, l’ha baciata sulle labbra»“.

Correlate