Lobotka e Lang recuperano in tempo: entrambi convocati per la sfida contro il Como (Sky Sport)
Lo slovacco rientra dopo venti giorni di stop. Resta da capire se e quanto spazio avrà nella gara di domani alle 18.

Dc Castel di Sangro 03/08/2025 - amichevole / Napoli-Brest / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Stanislav Lobotka
Lobotka e Lang recuperano in tempo: entrambi convocati per la sfida contro il Como (Sky Sport)
Il Napoli si avvicina alla sfida di domani al Maradona contro il Como con diverse assenze importanti che complicano i piani di Conte. Arrivano però segnali incoraggianti: dopo oltre 20 giorni di stop, Lobotka torna finalmente tra i convocati. Buone notizie anche per Lang, inizialmente in dubbio, che sarà regolarmente a disposizione, come riportato da Sky Sport.
Lobotka, possibile rientro in campo contro il Como (CorSport)
Come riportato dal Corriere dello Sport:
“Lobo, vittima di una lesione distrattiva all’adduttore della coscia destra rimediata contro il Genoa prima della sosta di ottobre, ha saltato in serie le partite con Torino, Psv Eindhoven in Champions, Inter e Lecce ma ora ha puntato il mirino sul mini ciclo ravvicinato Como, Eintracht. Due partite in quattro giorni al Maradona. Il graduale avvicinamento alla sfida contro Fabregas e i suoi talenti sta per cominciare e Lobotka sarà valutato giorno dopo giorno: la convocazione per sabato è possibile, quella per il martedì di coppa è scontata. Sono da valutare anche le condizioni di Lang. E’ possibile che Rrahmani rientri dal primo minuto insieme con Spinazzola, McTominay, Hojlund e Neres”.
“Lang sta giocando pochissimo e fa fatica ad accettarlo. È un giocatore che vive di entusiasmo, ha bisogno di sentirsi protagonista — e in questo momento, in panchina, soffre. Antonio Conte, però, ha le sue ragioni: le scelte sono legate al lavoro quotidiano, non a preferenze personali. Diciamo che non è ancora scattata la scintilla tra Lang e Conte. Posso far emergere un po’ di preoccupazione anche da chi sta vicino a Noa Lang per una questione che già da qualche settimana insomma non va nella direzione giusta. È presto per giudicare, siamo solo a metà ottobre, ma la situazione va monitorata. Niente tragedie, comunque: Conte ha già dimostrato di saper gestire casi simili — pensiamo a De Bruyne — quindi aspettiamo e vediamo!”











