Il Belgio di Garcia fischiato contro la Macedonia nonostante i 25 tiri, ora deve vincere in Galles (Mondiale a rischio?)
Se perdesse, rischierebbe di essere superato e di finire addirittura fuori dai Mondiali. Garcia: «Ottima prestazione, ma nel calcio puoi non vincere anche essendo superiore»

Db Torino 11/12/2024 - Champions League / Juventus-Manchester City / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kevin De Bruyne
Il Belgio di Garcia, Lukaku (infortunato) e De Bruyne non è andato oltre lo 0-0 in casa contro un’ottima Macedonia, attualmente in testa al girone delle Qualificazioni ai Mondiali 2026 ma con una partita giocata in più. Il Telegraaf racconta di fischi per la squadra dell’ex allenatore di Napoli e Roma, nonostante le tantissime occasioni create (soprattutto dall’ala sinistra del City Doku). I media fiamminghi parlano di una prestazione deludente perché non è arrivato il gol, e che una sconfitta nella prossima gara (contro il Galles a Cardiff) potrebbe essere mortifera e costringere i diavoli rossi ai play-off. Ne scrive il quotidiano Sporza.
Perdere contro il Galles e altre catastrofi, il Belgio non sa ancora essere leader (Sporza)
“Il pareggio contro la Macedonia del Nord potrebbe avere conseguenze importanti per il Belgio in vista della qualificazione ai Mondiali del 2026. Perché la squadra avversaria dei diavoli rimane in testa alla classifica dopo la doppia sfida. Il pareggio ha addirittura ridotto le sue possibilità di vincere il girone al 67%. I Red Devils non devono farsi prendere dal panico (ancora): hanno giocato una partita in meno e sono ancora davanti al Galles in classifica. Questo fa salire improvvisamente la posta in gioco per la partita di lunedì tra Galles e Belgio. Se i Red Devils perdessero, il loro destino sarebbe improvvisamente fuori dal loro controllo. Perché in questo scenario, il Galles supererebbe anche i Red Devils, che hanno ancora partite gestibili contro Liechtenstein e Macedonia del Nord. Fondamentale, un pareggio in Galles vedrebbe il Belgio in vantaggio grazie a una differenza reti molto migliore rispetto alla Macedonia del Nord”.
Il tutto per evitare il caos dei play-off, un mini-torneo a 12 squadre a cui si aggiungono le 4 provenienti dalla Nations League. Queste alcune delle dichiarazioni di Garcia al termine della partita:
«Non è stata una partita deludente. Tuttavia, il risultato è stato deludente considerando come è andata la partita. Abbiamo giocato la partita che ci serviva per vincere, ma non abbiamo creato abbastanza tiri. Penso che siamo stati molto bravi a nel pressing alto e a conquistare il possesso palla. Il calcio è l’unico sport di squadra in cui puoi essere molto più bravo dell’avversario e non vincere. Se la Macedonia del Nord avesse potuto stare dietro la porta, l’avrebbe fatto. È stato come gettare cemento, un piano che va rispettato. E anche il loro portiere li ha salvati.»
Poi Doku:
«Non abbiamo sfruttato le nostre numerose occasioni. Ne ho avute due ottime, ma in una delle due non ho tirato abbastanza forte. Pensavo davvero che avremmo segnato, ma il gol non è arrivato. Ci è mancato un attaccante? Abbiamo giocato con gli attaccanti, no? Romelu Lukaku avrebbe sicuramente dato una mano oggi, ma non so se avremmo segnato tre o quattro volte.»