Milan, tra acquisti e cessioni la difesa è peggiorata. Gimenez ha trasformato Baschirotto in Nesta (Franco Ordine)
Sul Giornale. Il Milan eviti il paragone col Napoli dello scorso anno e metta mano al portafogli. Allegri non può fare miracoli

Db Milano 23/08/2025 - campionato di calcio serie A / Milan-Cremonese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Federico Baschirotto-Santiago Gimenez
Il Milan eviti il paragone col Napoli dello scorso anno e metta mano al portafogli (Franco Ordine)
Franco Ordine sul Giornale scrive chiaro e tondo che è bene evitare – in casa rossonera – paragoni con la disastrosa partenza del Napoli lo scorso anno (sconfitto 3-0 a Verona). Il Milan ha ben altri problemi, ed è molto indietro sul mercato.
Scrive Ordine:
Per dare un senso a una sconfitta (del Milan a San Siro dinanzi alla Cremonese e ai suoi 75 mila tifosi) che un senso non ce l’ha, bisogna evitare esercizi di disperato ottimismo. A cominciare dal parallelo tra la sconfitta (3 a 0 a Verona) all’alba della passata stagione rimediata dal Napoli di Antonio Conte e questo 1 a 2 con Allegri in panchina. Di analogo, a ben vedere, c’è stata una sola modalità: l’inquietante fase difensiva allora come sabato sera. Secondo errore da evitare: scovare nell’assenza di Leao una qualche giustificazione. Se il Milan dovesse avere bisogno del suo miglior attaccante per piegare la Cremonese, allora lo scenario sarebbe ancora più preoccupante. Ecco perché è forse cosa buona e giusta partire dagli errori commessi in difesa. Il giudizio di Max Allegri è una traccia molto utile: «Non percepiamo il pericolo».
La difesa del Milan è peggiorata
Se si rivedono le immagini del primo gol di Baschirotto (sfuggito a Pavlovic) e del secondo in acrobazia di Bonazzoli (in piena area senza marcatore), allora si colgono i segnali che sono tra l’altro identici a quelli commessi nella passata stagione. Di qui il primo giudizio secco: i tanti cambiamenti tra cessioni (Emerson Royal, Walker, Thiaw e Theo Hernandez) e acquisti (De Winter e Athekame non ancora utilizzati, Estupinan sostituito all’intervallo per il numero di palloni persi e i pasticci in combinazione con Pavlovic) non hanno migliorato la cifra tecnica, l’hanno peggiorata.
In questo quadro la stroncatura subita da Santiago Gimenez nelle pagelle del giorno dopo è in parte spiegata dal ritardo di preparazione (è arrivato il 5 agosto a Milanello) eppure denuncia uno stato di depressione del messicano forse spiegata con le voci che lo vorrebbero fuori dal Milan e documentata dall’incapacità di perdere tutti i duelli con Baschirotto che non è la reincarnazione calcistica di Nesta.
Molti di noi hanno puntato sull’abilità di Allegri e del suo staff nel perfezionare la fase difensiva. Ma quando si cambia tanto e con discutibile qualità, i risultati non possono essere così immediati.