Abodi sulla Nazionale: «dovremo impegnarci di più mettendoci più cuore»
Il ministro dello sport richiama l’importanza del merito e della motivazione nella maglia azzurra: «fa parte dello sport il fatto che qualcuno sia stato più bravo di noi».

As Frosinone 16/05/2015 - campionato di calcio serie B / Frosinone-Crotone / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Andrea Abodi
Oggi, 11 luglio, in occasione della Ukraine Recovery Conference, il ministro dello Sport Andrea Abodi è intervenuto su più fronti: dalla situazione della Nazionale italiana alle infrastrutture sportive in vista di Euro 2032. Lo riporta Ansa.
Abodi sulla Nazionale:
«La sfida è scalare di nuovo la graduatoria, dovremo impegnarci di più mettendoci più cuore e più sentimento. Non credo ci manchi improvvisamente il dato tecnico, mi auguro che si recuperino le motivazioni e l’orgoglio di indossare la maglia azzurra così come hanno dimostrato le selezioni giovanili come l’Under 21, che è stata eliminata ma lo ha fatto uscendo a testa alta. Deve maturare la voglia di rientrare velocemente nel posto che ci dobbiamo meritare. Perché al momento non lo meritiamo. La classifica è un elemento oggettivo con il quale dobbiamo saperci misurare non per abbassare il profilo dell’attenzione o per mortificarci. Fa parte dello sport il fatto che qualcuno sia stato più bravo di noi».
Un commissario tecnico per gli stadi:
«Se siamo arrivati all’idea di avere un commissario per gli stadi, che non potrà che essere un tecnico, è perché dopo 20 anni ci siamo arresi all’idea che senza sia tutto più difficile. Il commissario opererà in piena collaborazione con gli amministrazioni territoriali. Garantirà l’interpretazione del ruolo finalizzato alla velocizzazione dei processi amministrativi, alla traduzione dei linguaggi dell’amministrazione pubblica con gli interessi dei privati che vogliono costruire o migliorare uno stadio».