Ngonge al Torino per 8 milioni, De Laurentiis e Vagnati non ancora d’accordo sulla formula (Tuttosport)

Il Napoli vorrebbe la certezza di incassare (titolo definitivo o obbligo di riscatto ndr). I due club discutono anche di Milinkovic-Savic, sul quale affare c'è più o meno lo stesso problema

Ngonge Napoli

As Napoli 03/11/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Atalanta / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Cyril Ngonge

Arrivato a gennaio 2024 per circa 20 milioni dal Verona, Cyril Ngonge doveva essere uno dei punti fermi del Napoli post-Spalletti soprattutto per l’attacco. Non è mai stato così, spoiler. Di contro, sei mesi più tardi, il suo bilancio al Napoli con Conte racconta appena 14 presenze in Serie A, zero gol e un’involuzione tecnica evidente rispetto all’anno in gialloblù. Il belga classe 2000 è ora vicino al Torino. Per lui, la chance di ripartire da un ambiente che lo cerca con decisione e potrebbe offrirgli quella continuità che sotto al Vesuvio non ha mai avuto.

Ngonge verso il Torino, può già partecipare al ritiro del 14 luglio (Tuttosport)

Lo scrive Tuttosport:

“Il terzo regalo che l’allenatore spera di scartare prima del 14 luglio è Cyril Ngonge. Il belga è la prima scelta per il ruolo di ala destra nel 4-2-3-1 granata, i dialoghi tra le parti sono stati avviati nelle scorse settimane e inizialmente coinvolgevano anche Vanja Milinkovic Savic, il principale obiettivo del Napoli per la porta. Le due trattative ora sono invece slegate: Torino e Napoli hanno trovato l’accordo sulla valutazione del cartellino del belga (tra i 7 e gli 8 milioni) ma non ancora sulla formula del trasferimento: Vagnati vorrebbe chiudere l’affare sulla base di un prestito con diritto di riscatto, il Napoli invece vorrebbe un trasferimento a titolo definitivo o al massimo con un prestito con obbligo di riscatto, in modo di avere la certezza di incassare quella cifra.

Saranno necessari nuovi contatti tra le parti per riuscire a trovare l’intesa definitiva, ma filtra un cauto ottimismo. Baroni attende novità con la speranza di poter lavorare al più presto con l’esterno che ha già allenato ai tempi del Verona. Nel corso dei prossimi colloqui tra Vagnati e Manna, come detto, si continuerà a parlare anche del futuro di Milinkovic Savic. Il Torino vorrebbe incassare i 19,5 milioni previsti dalla clausola rescissoria (possibilmente in un’unica soluzione, come appunto previsto dalla clausola), Aurelio De Laurentiis vorrebbe invece dilazionare il pagamento in più rate. Il Napoli è comunque il principale candidato all’acquisizione dell’estremo difensore, su cui aveva posato i propri occhi anche il Monaco.”

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