Natan ceduto al Betis, ora è ufficiale
Lo ha comunicato il Napoli attraverso una nota ufficiale: “Il Real Betis Balompié ha esercitato il diritto di riscatto per l’acquisizione a titolo definitivo di Natan”.

Mg Bologna 24/09/2023 - campionato di calcio serie A / Bologna-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Bernardo Natan
Dopo aver trascorso l’ultima stagione in prestito al Betis, Natan è stato riscattato dal club spagnolo. Il difensore ex Napoli ha disputato una sola stagione in maglia azzurra, quella 2023-24.
Nel comunicato ufficiale del Napoli si legge:
La Ssc Napoli comunica che il Real Betis Balompié ha esercitato il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo alle prestazioni sportive del calciatore Natan Bernardo de Souza. A Natan va il più sentito in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera sportiva.
Il brasiliano ha firmato un contratto fino al 2030 col suo nuovo club.
F̶o̶t̶o̶ ̶T̶u̶e̶n̶t̶i̶.̶
𝐕𝐢́𝐝𝐞𝐨 𝐓𝐮𝐞𝐧𝐭𝐢. pic.twitter.com/3gQUZMOmEk
— Real Betis Balompié 🌴💚 (@RealBetis) June 9, 2025
Natan lo scorso febbraio: «Sono molto felice al Betis, voglio rimanere»
L’ex Napoli ha ben chiaro il suo desiderio di continuare a indossare la maglia biancoverde anche la prossima stagione. Lo ha dichiarato nella conferenza stampa ufficiale prima della partita di ritorno della Conference League contro il Gent: «Sono molto felice qui, voglio restare, certo, ma non dipende solo da me. Sto lavorando, mancano ancora tre o quattro mesi, voglio fare bene, giocare grandi partite e il futuro poi appartiene a Dio».
In cosa è migliorato al Betis?
«Penso di stare migliorando sotto vari aspetti, ma la cosa principale è la fiducia. Avevo bisogno di giocare, avevo bisogno di più partite e le sto facendo, ho fiducia e penso che migliorerò ancora di più».
Sessioni di allenamento contro Antony e Jesús?
«Se difendiamo bene contro Antony e Jesús, saremo pronti per le partite. È un buon allenamento per tutti, ci proviamo sempre, Antony e Jesús, Abde, sono due grandi giocatori, sono molto bravi nell’uno contro uno con la palla. È un ottimo allenamento difensivo per noi».