La finale di Champions è il capolavoro del Qatar: ha completato il progetto di conquista del calcio (Guardian)

A prescindere dal risultato. Il Qatar ha capito fin da subito che i soldi ti comprano il successo. Sarà una finale meravigliosamente non inglese

Al Khelaifi Superlega Psg Lione Qatar ligue 1

Paris Saint Germain's Qatari president Nasser al-Khelaifi speaks during a press conference to announce the presentation of the new coach, at the new 'campus' of French L1 Paris Saint-Germain (PSG) football club at Poissy, west of Paris on July 5, 2023. Former Barcelona and Spain coach Luis Enrique has been appointed as the new coach of Paris Saint-Germain on a two-year deal, the French champions announced on July 5, 2023. Geoffroy VAN DER HASSELT / AFP

La finale di Champions è il capolavoro del Qatar: ha completato il progetto di conquista del calcio (Guardian)

Che finale meravigliosamente non-inglese, quella di Champions. Barney Ronay sul Guardian se ne compiace. “Ventimila parigini e milanesi tracceranno un percorso di mille miglia ad angolo retto questo fine settimana, a nord dalla Lombardia, a est attraverso l’Alsazia e la Renania, per trascorrere un lungo weekend vagando per le strade di pietra bianca di Monaco, con la sua rassicurante ma terrificante cattedrale gotica, la sua cucina di territorio a base di carne macinata, le sue boutique dell’altstadt che vendono orologi da polso a un prezzo più o meno pari a quello di un braccio umano medio, e infine verso la cupola illuminata dell’Allianz Arena, adagiata nelle verdi frange a nord come una gigantesca ciambella aliena. Per la prima volta in cinque anni non c’è un solo inglese coinvolto, visto che Paris Saint-Germain e Inter si incontrano nella capitale bavarese. Premier League, Mondiale per Club. Ammirate il nostro splendore europeo e tremate. È roba da cuore pulsante, un momento di puro Schengen”.

“Ma, naturalmente, si tratta di qualcosa di completamente diverso: un’opportunità per portare a termine dall’interno una sovversione brillantemente attuata di quel vecchio ordine”, continua Ronay. Il punto, per l’editorialista del Guardian è il Psg. Se dovesse vincere la Champions, “rappresenterebbe qualcosa di molto più significativo, il momento in cui il Qatar completerà di fatto il suo ciclo nel calcio, e in un modo che sembra molto meno fragile, molto più radicato in modo permanente di quanto potesse sembrare possibile qualche anno fa”. Ma “non ci sono dubbi: questa sarà un’incoronazione, anche nella sconfitta”.

Il piano di conquista del Qatar

Ronay scrive di “meraviglioso esempio dell’amnesia istantanea del calcio”. Perché “fino a sei mesi fa, il Psg stava ancora cercando di liberarsi dall’idea che questo fosse una sorta di debosciato museo delle cere delle celebrità, definito dall’immagine mentale di Neymar che ballava breakdance con le stampelle alla sua festa di compleanno, vestito solo con un perizoma di cincillà e una bombetta d’oro massiccio, prima di allontanarsi nella notte a bordo di un’auto speciale fatta interamente di formaggio”. Invece ora è un modello di tattica, “passione, impegno, sudore, lavori di falegnameria in un capanno. Inginocchiamoci davanti al collettivismo”.

“È un gruppo brillantemente addestrato, brillantemente obbediente, come guardare una sorta di palla cubista in azione, un mondo di rigorosi schemi geometrici, nature morte, tutto quadrati, angoli, ordine, linee pulite”.

“Il Qatar ha capito fin da subito che i soldi ti comprano il successo, ma possono anche comprarti le cose su cui si basa il successo di tutti gli altri. Ci sono voluti 15 anni di spese eccessive e di sfruttamento della celebrità, ma ora è un successo commerciale strepitoso, un esempio di accaparramento di celebrità di grande successo. Acquistato per 70 milioni di euro (59 milioni di sterline) nel 2011, il Psg ha una valutazione compresa tra 3,5 e 4,2 miliardi di euro.

“Si dice che alcune persone abbiano un dito o due nella torta. Khelaifi ha entrambi i pugni conficcati così in profondità che è difficile capire dove inizia e finisce la torta. Lui è la torta”.

Correlate