Alcaraz con qualche difficoltà ai quarti di finale degli Internazionali dove incontrerà Draper
Khachanov sconfitto 6-3, 3-6, 7-5. Un secondo set difficile e un terzo complicato per Carlos che era avanti 4-1 e poi però si spegne, qualità e lucidità lo salvano

Spain's Carlos Alcaraz celebrates after winning his men's singles semi final match against Italy's Jannik Sinner on Court Philippe-Chatrier on day thirteen of the French Open tennis tournament at the Roland Garros Complex in Paris on June 7, 2024. (Photo by Bertrand GUAY / AFP)
In attesa di Jannik Sinner, Carlos Alcaraz fa il suo e completa la sua collezione di quarti nei Masters 1000 del circuito Atp. Gli mancavano solo negli Internazionali d’Italia a Roma e vengono conquistati con autorità, sconfiggendo in tre set un ottimo Karen Khachanov (23esimo del ranking). Il russo si arrende al punteggio di 6-3, 3-6, 7-5. Ai quarti, Alcaraz affronterà Jack Draper (5), che ha avuto la meglio sull’acciaccato Moutet (1-6, 6-4, 6-3).
Seppur con qualche patema d’animo in più rispetto alle attese, Carlos Alcaraz conquista i quarti di finale. Nel secondo set Khachanov alza il livello del suo gioco e si porta sul 3-3. Poi la spunta, sfruttando gli errori dello spagnolo: 6-3 e tutto in parità. Il terzo parziale ha un andamento altalenante. Il russo pare in difficoltà fisica e va sotto 4-1 davanti a uno straripante Alcaraz. Poi però lo spagnolo si spegne: Khachanov pareggia sul 4-4 e sul 5-5, accarezzando l’impresa. I suoi sogni si spezzano però sulla maggior qualità e lucidità dello spagnolo, che chiude i giochi col 7-5 (sotto uno scroscio d’acqua) sfruttando un colpo a rete del rivale.
Alcaraz: «La pressione per superare Sinner squalificato mi ha ucciso»
Lo ha ammesso. Carlos Alcaraz dice che la pressione per riconquistare la vetta della classifica mondiale durante l’assenza del squalificato Sinner lo ha “ucciso”. E aggiunge, per volare basso prima del Ronald Garros, che affronterà la stagione sulla terra battuta senza aspettative.
“Molte persone mi chiedono o mi dicono che avrò la possibilità di diventare il numero uno se Jannik non giocherà”, ha detto Alcaraz da Monte Carlo. “Probabilmente quella pressione mi ha ucciso in qualche modo”.
Lo spagnolo ha vinto il suo primo titolo della stagione a Rotterdam due mesi fa, prima di perdere nei quarti di finale di Doha, in semifinale di Indian Wells e al primo turno a Miami la scorsa settimana, ritrovandosi a più di 3.500 punti di distanza da Sinner.
“Penso solo che non sono in grado di diventare il numero uno nella stagione sulla terra battuta, anche se Jannik non gioca, non ho la possibilità di farlo”, ha detto Alcaraz. “Penso di essere troppo lontano da Jannik. Quindi sono qui e mi rendo conto che non devo pensarci e andare lì e giocare. Questa è la mia mentalità in questo momento”.