In Premier, il campionato più ricco del mondo, l’organizzazione degli arbitri è quasi al verde (Telegraph)

La Pgmol (l'Aia inglese) sta perdendo denaro, in tre anni perdite per circa 3,4 milioni. Per mantenere il livello arbitrale della Premier i club dovranno pagare di tasca loro

Taylor Premier

English referee Anthony Taylor shows a yellow card to Spain's goalkeeper #23 Unai Simon (unseen) during the UEFA Euro 2024 quarter-final football match between Spain and Germany at the Stuttgart Arena in Stuttgart on July 5, 2024. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP)

Il Telegraph rende nota una situazione paradossale del calcio inglese. Mentre la Premier League si attesta come il campionato più ricco al mondo, la situazione degli arbitri è piuttosto problematica. Per capire il livello di difficoltà finanziaria in cui versa la Pgmol, in un certo senso l’Aia inglese, il Telegraph racconta:

All’inizio dell’era Var, gli ufficiali di gara della Premier League iniziarono a notare qualcosa di strano: negli stadi una telecamera spariva regolarmente dopo 75 minuti. Quando ne chiesero il motivo, gli fu risposto che era necessaria altrove, serviva per le interviste post-partita“.

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In Premier l’organizzazione degli arbitri inglese si trova in pesante difficoltà finanziari

Se ciò sembra improbabile nel campionato di calcio nazionale più ricco del mondo, allora illustra le circostanze difficili in cui l’organizzazione degli arbitri e degli assistenti, la Professional Game Match Officials Limited (Pgmol), a volte deve operare“, fa notare il quotidiano.

Il problema principale è finanziario”, continua. “La Pgmol sta perdendo denaro. Howard Webb, il responsabile arbitrale, annuncerà nuove perdite la prossima settimana per 900.000 sterline. Inoltre, le perdite di 379.000 sterline dell’anno scorso sono state rettificate a 1,8 milioni di sterline, portando il totale cumulativo in tre anni a circa 3,4 milioni di sterline (quasi 4 milioni di euro, ndr). Webb è pronto a dire ai club che devono impegnarsi in budget a lungo termine più consistenti se vogliono mantenere il livello arbitrale“.

A ciò si aggiungono anche le novità che la classe arbitrale vuole introdurre. Fra queste anche un sistema di “retrocessione e promozioni degli arbitri”, un po’ come in Italia. Chi fa male viene mandato nelle categorie minori, chi fa bene sale fino in Premier League.

Sull’introduzione del Saot, il fuorigioco semiautomatico, gli arbitri nutrono qualche perplessità. Infatti la Premier e la Pgmol non hanno scelto lo stesso tecnologia usata dalla Fifa, ovvero la tecnologia Hawk-Eye. La Premier sarà servita per questo servizio da Genius Sports.

Altro problema è la standardizzazione delle telecamere adibite a Var. Al momento ogni stadio a un numero di telecamere diverso, così come anche la loro disposizione.

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