Mazzarri come Ancelotti (perdonate la bestemmia): esonerato dopo la Champions?

Il Corsport: la notte di gala Champions col Barcellona potrebbe anche trasformarsi in un’andata degli ottavi senza ritorno

Mazzarri

Napoli's Italian coach Walter Mazzarri and Real Madrid's Italian coach Carlo Ancelotti talk together before the UEFA Champions League first round group C football match between Real Madrid CF and SSC Naples at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on November 29, 2023. (Photo by JAVIER SORIANO / AFP)

Mazzarri come Ancelotti (perdonate la bestemmia): esonerato dopo la Champions?

Che il dio del calcio ci perdoni per quest’accostamento blasfemo. Ma la notizia è del Corriere dello Sport. Mercoledì sera, dopo Napoli-Barcellona andata degli ottavi di finale di Champions, Walter Mazzarri potrebbe essere esonerato da Aurelio De Laurentiis. Una sorta di remake di Napoli-Genk del 2019 quando il presidente esonerò il tecnico emiliano dopo il 4-0 e dopo che l’allenatore uscì tra gli applausi dell’allora San Paolo che aveva capito la situazione e che non avrebbe più rivisto uno dei più grandi allenatori di tutti i tempi.

Scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini:

De Laurentiis, ieri, è andato due volte negli spogliatoi: alla fine del primo tempo e poi prima del 90’. Il pareggio di Ngonge lo ha guardato in televisione, in una delle salette del ventre dello stadio, e a seguire ha visto sfilare la squadra e Mazzarri.

Era ovviamente molto teso – facciamo furibondo – ma ha mantenuto un aplomb: inevitabile una chiacchierata e un confronto con il capitano Di Lorenzo e con l’allenatore, ci mancherebbe, ma lo sguardo è già rivolto a mercoledì. Tre giorni. Tre giorni per capire come salvare la stagione in tre mesi. Oggi, intanto, a Castel Volturno sono in agenda il faccia a faccia tecnico-squadra e il primo allenamento verso il Barça. Il bivio: una notte di gala Champions che potrebbe anche trasformarsi in un’andata degli ottavi senza ritorno. Un remake di quanto accadde con Ancelotti dopo il Genk nel 2019.

E ancora:

Il Genoa, però, ha lasciato una scia profondissima di strascichi che non può passare inosservata esattamente come le ombre che si allungano sulla panchina e sul futuro di Mazzarri: Marco Giampaolo è il primo candidato, in questa fase il più autorevole e accreditato; il ct della Slovacchia, Francesco Calzona, è invece l’outsider (con Hamsik vice).

Correlate