Va in finale a Genova e imita il gesto del momento: “quasi a dire: dovessero arrivare chiamate per la Davis, trovereste occupato”

Il tennis italiano purtroppo sta facendo parlare di sé per polemiche di basso livello e non per i risultati ottenuti in campo, anche se ormai e per fortuna il livello del rendimento dei nostri giocatori negli ultimi anni è cresciuto moltissimo. Ora tiene banco la polemica per le convocazioni in Coppa Davis. Il capitano Volandri ha inspiegabilmente escluso Fabio Fognini dicendo che non era in forma e che lo stesso staff del ligure glielo avrebbe comunicato. La realtà è che al Challenger di Genova (torneo di terza fascia ma comunque un torneo) Fognini è arrivato in finale (giocherà oggi contro Seyboth) mentre Vavassori – che è il tennista scelto da Volandri per sostituirlo – si è ritirato in semifinale per un problema alla schiena. Volandri ieri si è affrettato a dire che non è nulla di grave.
Intanto Fognini ha vinto la sua semifinale e come racconta il Secolo XIX al termine del match ha fatto il gesto che ora sta facendo tanto discutere: la cornetta del telefono messa giù. Gesto con cui Shelton chiudeva i suoi match vittoriosi e che l’altra sera Djokovic ha ripetuto proprio dopo aver battuto lo statunitense.
Scrive Il Secolo XIX.
Poco dopo, Fognini chiuderà la partita con un 6-4 e anche lui, come aveva già fatto Novak Djokovic agli Us Open, esulta mimando il gesto della cornetta di Ben Shelton buttando giù. Quasi a dire: dovessero arrivare chiamate per andare in direzione Bologna troverete occupato.
Fabio Fognini imitating the celebration of Shelton/Djokovic to send a message to the Team Captain of Italy, Filippo Volandri, who did not call him up for the Davis Cup. 📞
A few days ago, Fognini expressed his disappointment with the decision to replace him with other players.… pic.twitter.com/ydoqszkYhF
— Relevant Tennis (@RelevantTennis) September 10, 2023