Per Garcia Kvaratskhelia è un uomo normale. Fuori lui, il Napoli sparisce (Corsport)
La Lazio comincia a palleggiare in libertà, approfitta dei limiti del Napoli, che non cerca più Lobotka

Napoli's Georgian forward #77 Khvicha Kvaratskhelia (L) controls the ball during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs SS Lazio at the Diego Armando Maradona Stadium in Naples, on September 2, 2023. CARLO HERMANN / AFP
La sostituzione di Kvaratskhelia con Raspadori al minuto 66 resta uno dei momenti più incomprensibili della serata di Garcia. Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport con Antonio Giordano.
MAH, KVARA? La Lazio comincia a palleggiare in libertà, approfitta dei limiti del Napoli, che non cerca più Lobotka e non le sue tracce di calcio, e poi s’accorge persino che per Garcia quel Kvara è un uomo “normale”: fuori lui, dentro Raspadori, e Sarri va frontalmente ma picchia per due volte due contro il Var che gli cancella in 5′ il 3-1 di Zaccagni (in fuorigioco) e quello del debuttante Guendouzi (per fuorigioco attivo di Zaccagni). Ma il Napoli non c’è più, completamente sparito, e la Lazio s’è impadronita della nottata, non si accontenta di amministrarla, la rapisce e quando Lindstrom scaccia nelle tenebre (50′ st) il possibile 2-2 è già un’altra vita. Per il Napoli, per la Lazio.