Naomi Osaka: «Non riuscivo a seguire l’Australian Open, mi faceva rabbia non essere in campo»
A Vogue sulla sua gravidanza: «Volevo essere lì. È stato difficile guardare tutti lì competere. Non avevo mai saltato un Australian Open»

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Circa quattro giorni fa Naomi Osaka è diventata mamma. La tennista è stata intervistata in merito al suo futuro da Vogue: tornerà mai a giocare a tennis? La risposta di Naomi Osaka è stata positiva: non vede l’ora di tornare in campo.
«Sono entusiasta di avere l’opportunità di giocare di nuovo. Gioco a tennis da quando avevo tre anni e penso che sia una di quelle cose in cui ho dovuto fare un passo indietro per apprezzarla di più. Voglio anche solo rivedere i tifosi. Durante il Covid la distanza da loro mi ha colpito molto duramente».
Osaka aggiunge:
«Cerco di non guardare il tennis. Ricordo di aver seguito l’Australian Open un po’ all’inizio di quest’anno e mi ha fatto arrabbiare perché non mi sono mai persa un Australian Open».
Proprio l’Australian Open, che Osaka ha vinto due volte nella sua carriera, nel 2019 e nel 2021. La tennista non ha avuto problemi ad entrare nel dettaglio e spiegare i suoi sentimenti.
«È stato piuttosto difficile far fronte a quei sentimenti. Volevo davvero essere lì. Non lo scambierei per niente al mondo, ma è stato difficile guardare tutti competere mentre io ero seduta qui».
La Osaka parla delle sue aspettative nella vita da mamma.
«Penso che la cosa più eccitante per me sia solo crescere insieme. Attraversare la vita insieme. Anche se mia madre vorrebbe cucinare per il bambino e insegnargli il giapponese».