Il CorSport si sofferma sulla singolarità dell’incrocio. Alla Roma fu sostituito traumaticamente da Spalletti, stavolta è lui a prenderne il posto al Napoli

Con la scelta di Rudi Garcia per la panchina del Napoli si compie una nemesi: fu proprio lui, nel 2016, a cedere a Luciano Spalletti la panchina della Roma. Oggi accade il contrario. Il Corriere dello Sport si sofferma sulla curiosa coincidenza scrivendo:
“E forse si compie anche una nemesi, vallo a capire questo calcio e questa esistenza, che sa di incroci dolci o anche diabolici, sembrano persino cinematografici: Rudi Garcia andrà a sedersi su quella panchina che è stata di Luciano Spalletti, al quale il 13 gennaio del 2016 aveva ceduto quella della Roma”.
E ancora:
“Se alla Roma era stato sostituito traumaticamente da Luciano Spalletti, stavolta è lui a prenderne il posto al Napoli dopo un addio tormentato. I circuiti del tempo, le strane occasioni”.
Anche a Napoli Garcia ha superato un duro casting, come gli accadde ai tempi della Roma.
“Al primo incontro con Aurelio De Laurentiis è andato con lo stesso spirito del 2013. Walter Sabatini lo convocò comunicandogli come prima cosa, tanto per metterlo a suo agio, una cosa tipo: «Ho voluto conoscerla ma già le dico che non sarà l’allenatore della Roma»”.
Poi cambiò idea, forse affascinato dallo charme di Garcia e dalla sua ambizione. Alla Roma iniziò benissimo, con dieci vittorie su dieci, ma osò sfidare Pallotta e venne stritolato dalla società giallorossa, che a inizio gennaio 2016 lo cacciò, quando aveva gli ottavi di Champions in tasca.