ilNapolista

Gli sbrocchi di Allegri sono ingiustificabili, bisogna anche saper perdere (La Stampa)

“I dopo partita del tecnico e della Juventus sono diventati dei fuori programma che neanche nei peggiori bar di Caracas”

Gli sbrocchi di Allegri sono ingiustificabili, bisogna anche saper perdere (La Stampa)
Db Torino 11/09/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Su La Stampa, Paolo Brusorio accusa l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, di non saper perdere. Ormai, scrive, i post partita del tecnico e quelli della Juventus in generale, si sono trasformati in fuori programma che non si vedono nemmeno nei peggiori bar di Caracas. A vincere con stile sono bravi tutti, la differenza la si fa nella reazione che si ha quando si perde.

Brusorio scrive:

“Massimiliano Allegri può piacere o non piacere come allenatore, gli si possono imputare errori tecnici o tattici. La storia del corto muso, poi, ha anche un po’ stufato: alla lunga paga poco e appaga ancora meno. Discorsi da bar, direbbe lui. O da Bobo tv, covo per nulla dissimulato di anti-allegriani. Se la vedano loro, però. A noi che di Allegri è invece sempre piaciuta la capacità di dissacrare, piace per nulla la deriva presa dopo le ultime sconfitte. Le reazioni dopo il ko con il Napoli (per tacere di quella del suo vice Landucci) e il carico da novanta post eliminazione con l’Inter hanno trasformato i dopo partita di Allegri (e della Juventus) in fuori programma che neanche nei peggiori bar di Caracas. Ha avuto, Allegri, il merito di tenere insieme un gruppo choccato dal -15 e questo gli deve essere costata molta fatica nervosa. Uno sforzo che ora chiede il conto, ma che non giustifica certi sbrocchi. A vincere con stile son bravi tutti. E a perdere che si può fare la differenza. Anche a telecamere spente”.

Dopo la partita con l’Inter in Coppa Italia, l’allenatore della Juventus si è reso di nuovo protagonista in negativo. Ha inveito contro i dirigenti dell’Inter:

«Siete delle m…, ma tanto arrivate sesti». Così si sarebbe sfogato il tecnico, che poi entrando nel suo spogliatoio avrebbe continuato con i suoi. Prima rimproverandoli con parole molto dure per la brutta prestazione e per la sconfitta, poi tornando all’Inter: «Dobbiamo arrivare davanti a loro in campionato, non dobbiamo mandarli in Champions»”.

E poi se l’è presa con i suoi stessi giocatori nello spogliatoio, rischiando che la discussione degenerasse.

 

ilnapolista © riproduzione riservata