Glasner: «Non vogliamo eccedere nell’ottimismo ma siamo l’Eintracht»

In conferenza: «Non importa se facciamo tre gol subito o aspettare e farli dopo. Tifosi? Ci avrebbe fatto piacere averli con noi, ma pensiamo al campo»

Eintracht glasner napoli

Helsinki (Finlandia) 10/08/2022 - Supercoppa Europea / Real Madrid-Eintracht Francoforte / foto Image Sport nella foto: Olivier Glassner

Olivier Glasner, allenatore dell’Eintracht Francoforte, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dei tedeschi contro il Napoli per il ritorno degli ottavi di Champions League. L’allenatore teutonico, insieme al capitano Rode nell’incontro con la stampa, ha aperto parlando dell’assenza di Kolo Muani e Lindstrom:

«Troveremo altri giocatori che avranno altre capacità e che possono comunque fare gol. Chi prenderà il loro posto domani avrà la nostra fiducia. Per battere il Napoli bisogna giocare di squadra, dovremo essere forti. Vedremo chi giocherà, proveremo a giocare a ritmo alto. Ho portato anche Rode. I ragazzi hanno bisogno di fare due gol. Abbiamo ragionato su cosa potrebbe essere funzionale contro una squadra come il Napoli. Entrambi hanno giocato la partita d’andata e non abbiamo vinto. La squadra però mi ha dato buone sensazioni».

Sul divieto ai tifosi dell’Eintracht

«Ci sarebbe piaciuto avere i nostri tifosi con noi, ma noi ci concentriamo sulla partita, sulle cose che potrebbero influire sulla partita. Avere il supporto dei tifosi sarebbe stato meglio, ci avrebbe dato energia positiva, ma il supporto ce l’abbiamo anche se non sono qui. Il mio pensiero sul divieto? Non penso niente, mi tengo fuori dalla parte politica, pensiamo solo alla partita».

Glasner sulla partita d’andata vinta dal Napoli per 0-2

«Loro fanno un gegenpressing molto aggressivo, ci serviranno soluzioni veloci per liberarci da questa pressione. All’andata non siamo stati veloci. L’abbiamo rivista quella partita, fino al 60′ il Napoli ha avuto tanto possesso palla e hanno sempre approfittato dei nostri errori. Dobbiamo evitare di fare questi errori. Anche contro l’Atalanta hanno fatto gol simili, rubando il tempo all’avversario. Bisogna ridurre questi errori e ottimizzare i passaggi. Questo è quello che succede quando si gioca ad alto livello».

Su come ribaltare la gara di andata

«Possiamo fare tre gol subito e poi aspettare o aspettare prima e farli dopo questi tre gol, a me va bene tutto. Vanno bene anche i supplementari. L’importante è far vedere tutte le nostre potenzialità. Ora non vogliamo eccedere nell’ottimismo, ma rappresentiamo l’Eintracht in Europa e vogliamo fare bene».

 

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