Il Milan sogna Mendy, per ora deve arrangiarsi con Mirante e Tatarusanu

Lo scrive il Sun, il portiere senegalese non è un titolare per Potter ma il Chelsea rifiuta il prestito: lo venderebbe solo a titolo definitivo

Kepa e Mendy chelsea

Belfast (Irlanda del Nord) 11/08/2021 - Supercoppa Europea / Chelsea-Villareal / foto Uefa/Image Sport nella foto: Kepa Arrizabalaga-Edouard Mendy

Il Milan punta Edouard Mendy per la porta dopo i continui acciacchi fisici di Mike Maignan.  A rilanciare il nome del portiere senegalese è stato il quotidiano britannico The Sun, ma l’operazione è tutto fuorché semplice. Mendy ha di fatto perso il posto nel Chelsea da quando Potter si è seduto sulla panchina dei Blues e, nonostante due anni e mezzo ancora di contratto, non sembra intenzionato di rinnovare. I londinesi sono però un osso duro e, dal canto loro, non vorrebbero farlo partire per meno di 25 milioni, una valutazione fuori portata per il Milan che vorrebbe prendere un portiere in prestito.

Il Milan, potrebbe provare a strappare un prestito facendo leva sugli ottimi rapporti con il Chelsea. Difficile, però, che i Blues non impongano un obbligo di riscatto cui i rossoneri in questo momento non vogliono sottostare.

La strada, è più che in salita, ma è evidente che qualcosa andrà in ogni caso fatto. Al momento Pioli dovrà arrangiarsi con Mirante e Tatarusanu, affidandosi probabilmente al primo già dal ritorno di campionato contro la Salernitana. La prossima finestra di mercato dovrebbe poi essere sufficiente per avere maggiori informazioni sul recupero di Maignan e agire poi di conseguenza.

Intanto può al momento considerarsi scartata l’ipotesi Cragno, e almeno rimandata quella Sportiello. Le pretese dell’Atalanta, per un giocatore in scadenza, sono considerate fuori luogo dal Milan. Nelle ultime ore il Milan voleva anticipare l’arrivo del portiere italiano ma l’Atalanta ha deciso  che il portiere rimarrà in nerazzurro dopo l’infortunio di Juan Musso.

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