Gazzetta: il gol di Raspadori è alla Baggio ma corre quanto un centrocampista

Gioca con la squadra e Mancini l’ha fatto notare a Zaniolo, e l’altra sera a Scamacca. Forse il calciatore cui Jack somiglia di più è proprio Mancini

Raspadori

Mg Milano 23/09/2022 - Nations League / Italia-Inghilterra / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giacomo Raspadori

È Raspadori l’uomo copertina del calcio italiano. È lui col suo gol – e che gol – che ha permesso all’Italia di battere 1-0 l’Inghilterra in Nations League.

I meno meravigliati sono stati quelli che l’hanno visto crescere nel Sassuolo: di gol così ne ha segnati chissà quanti fin da quando era un ragazzino. E, se il paragone non suona irriverente, un po’ anche Robi Baggio, quello che una ventina di anni fa con il Brescia gelò lo stadio della Juventus: il lancio istigatore (allora Pirlo, stavolta Bonucci), uno stop forse non accarezzato con la purezza del Codino, che ci dribblò anche il portiere, ma comunque termometro di classe limpidissima

Raspadori gioca per la squadra: copre chilometri di campo e fa un lavoro a volte da centrocampista quanto da attaccante. E soprattutto gioca con la squadra: la “lega” come non tutti sanno fare o fanno sempre, e il c.t. l’ha fatto notare ad esempio a Zaniolo, e l’altra sera a Scamacca. Raspadori si fa aiutare dalla sua straordinaria duttilità, e anche questo ne fa un giocatore “da Mancini”. Quando iniziava a decollare, e ci si chiedeva quale fosse esattamente il suo ruolo, a Sassuolo non si azzardavano a rispondere più che “attaccante”.

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