De Rossi: «Ai Mondiali tiferò Argentina. L’Italia? C’è sempre bisogno di ricambio generazionale»
Al Corriere della Sera. «Ce ne sarebbe stato anche se ci fossimo qualificati ai Mondiali. Mancini in passato ci ha già tirati fuori da una situazione difficile»

Parma 25/03/2021 - qualificazioni Mondiali Qatar 2022 / Italia-Irlanda del Nord / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Daniele De Rossi
Mancini ha fortemente voluto che tornasse a far parte del suo staff, Daniele De Rossi proprio non se l’è sentita di dirgli di no. Con l’Argentina ha un rapporto speciale perché lì ha concluso la carriera, con la leggendaria maglia del Boca. Ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere della Sera dopo il rumoroso 3-0 che la Nazionale italiana ha incassato da Messi e compagni.
Non pensavo che la differenza tra le due squadre fosse così ampia. Ora tiferò Argentina»
Su Mancini:
«L’allenatore ha tantissima esperienza più di me, ci ha tirati fuori da una situazione analoga, anche se non uguale. Non venivamo dalla vittoria di un Europeo, quindi ora è molto più facile e abbiamo la persona giusta. Il materiale etcnico è quello giusto, poi gli anni passano per tutti e c’è sempre bisogno di ricambio generazionale: ce ne sarebbe stato anche se ci fossimo qualificati ai Mondiali. Ci sono sempre stati giocatori in Italia e li abbiamo anche adesso. Se uno pensa che ha due anni per preparare un’altra manifestazione può prendersi del tempo per programmare».
Ora la Nations League, contro Germania e Inghilterra che sembrano decisamente più attrezzate.
«Uno prepara le partite e il futuro della Nazionale, poi vedremo cosa dirà il campo: con l’Argentina abbiamo cambiato poco e abbiamo perso. Ma dipende anche da voi e da quello che guardate: se volete vedere dietro la collina o vi basta un pareggio con la Germania adesso. Sono cose che il mister valuterà e penso che cambierà qualcosa».