Cairo: «Col Giro possiamo aumentare il numero di turisti in Italia»
Il presidente di Rcs a Roma ha incontrato il ministro Massimo Garavaglia per discutere delle iniziative legate al prossimo Giro d'Italia

Torino 26/09/2020 - campionato di calcio serie A / Torino-Atalanta / foto Image Sport nella foto: Urbano Cairo
Queste le parole di Urbano Cairo
“Il Giro è uno straordinario strumento di promozione dell’Italia del mondo, parliamo di una manifestazione popolare che ha dimensioni incredibili. Lungo le strade del nostro Paese, tappa dopo tappa, si ritrovano 10-12 milioni di persone, l’entusiasmo è incredibile. Senza dimenticare che il Giro viene trasmesso in circa 200 paesi, arrivando a quasi 800 milioni di persone: è evidente che la promozione sia notevolissima. Sono convinto che andando avanti in questo percorso con Ministero del Turismo e Enit l’Italia possa arrivare molto oltre il quinto posto che occupa come numero di turisti, abbiamo tutto per essere i primi, con quello che il nostro territorio offre non ci ferma nessuno”
Il ministro Garavaglia ha detto:
“Le opportunità di visibilità che ci dà il Giro sono potentissime e sono certo ci possa aiutare molto anche a sviluppare un settore che ha un enorme potenziale di sviluppo come il cicloturismo: in Italia nuove un giro d’affari di 5 miliardi, in Germania si arriva a 20. Possiamo crescere in modo davvero importante”.
E qui interviene Cairo:
“Con tutto il rispetto, ma se in Germania vale 20, noi dobbiamo arrivare a 40! Faremo di tutto per contribuire al rilancio. Questo è un Paese straordinario dal punto di vista paesaggistico, culturale ed enogastronomico e il Giro, specialmente negli ultimi anni, è stato sempre molto competitivo, con finali pieni di suspense”.
Diversi i progetti messi in campo grazie alla partnership tra la Corsa rosa, il Ministero del Turismo e Enit (Agenzia nazionale del turismo), tra queste 25 guide digitali dedicate alle ciclovie più importanti e videoricette locali che verranno promosse sul web per diffondere e far apprezzare le tradizioni di ogni territorio. Sui social spazio poi alle cartoline digitali, video di 5 minuti da condividere che mostrano le bellezze del Paese tappa dopo tappa.