Immobile, i medici della Nazionale temono una lesione al polpaccio, saltare il Napoli è un’ipotesi concreta
Lo scrive il CorSport. Oggi l'attaccante biancoceleste sarà sottoposto a risonanza, se l'edema si sarà sgonfiato, poi si valuteranno i tempi di recupero

Mg Bergamo 30/10/2021 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Lazio / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Ciro Immobile
Oggi Ciro Immobile sarà sottoposto a risonanza magnetica per valutare l’entità del suo infortunio e soprattutto i tempi di recupero. L’esame aiuterà a capire se il polpaccio è lesionato oppure no. Si aspetta che l’ematoma sia riassorbito, spiega il Corriere dello Sport, perché è quello che non consente di valutare con precisione la presenza o meno di lesioni. Il quotidiano sportivo scrive:
“L’edema potrebbe derivare anche da un trauma, come si augura la Lazio: in questo caso si accorcerebbero i tempi di recupero. Da Coverciano filtrava il sospetto di una lesione di primo grado: comporterebbe, nella migliore delle ipotesi, uno stop di 20-30 giorni. Non ci si può sbilanciare in attesa di riscontri e la Lazio, all’esito della risonanza, non comunicherà i tempi di recupero. Ciro è preoccupato. Saltare a fine mese il Napoli, non solo la Juve, è un’ipotesi concreta”.
I medici della Nazionale e lo stesso giocatore sostengono che tutto sia dovuto ad un sovraccarico del polpaccio causato da un trauma al collaterale esterno del ginocchio sinistro riportato il 30 ottobre contro l’Atalanta, a Bergamo, e trascinato nella settimana successiva, quando Ciro ha giocato contro il Marsiglia e contro la Salernitana. Contro la squadra campana, l’attaccante della Lazio ha giocato grazie agli antidolorifici per non avvertire il dolore, che poi è tornato a farsi sentire in serata. Anche contro il Marsiglia ha giocato grazie alle terapie antidolorifiche. Questa la ricostruzione del CorSport.