Sconcerti: la passerella sanremese di Ibra non ha giovato al Milan
La formazione bella e povera che ha perso con il Napoli è il riassunto corretto di un limite che era cominciato ad avanzare già con la sconfitta contro la Juve

Con la sconfitta di ieri contro il Napoli si concludono definitivamente i sogni scudetto del Milan di Pioli, scrive Mario Sconcerti sul Corriere della Sera.
La formazione bella e povera che ha perso con il Napoli è il riassunto corretto di un limite che era cominciato ad avanzare già con la sconfitta contro la Juve dell’Epifania. Ne sono seguite altre 4 in 11 partite, una moltiplicazione di confini e infortuni che non era sostenibile per una squadra abbandonata dai suoi uomini più importanti nel gioco, Ibrahimovic e Calhanoglu
Sconcerti è convinto che la passerella sanremese di Ibra non abbia giovano alla squadra di Pioli che la aveva impostata sul rigore francescano dell’uguaglianza tra i diritti e i doveri.











