Il Barcellona non è guarito ma ha vinto (con un rigore dubbio)
1-0 alla Real Sociedad. Ancora un tocco di mano. Rigore realizzato da Messi. Al 95esimo annullato il 2-0. I catalani lontani da una efficace idea di gioco

Hermann
È stato il solito calcio di rigore di quest’anno. Solito non per il Barcellona ma per il calcio. Un tocco di mano, in realtà quasi di spalla, diciamo di braccio. Lo ha toccato in maniera che è sembrata involontaria un difensore della Real Sociedad. A dieci minuti dalla fine nella propria area di rigore al Camp Nou. L’arbitro è andato al Var e ha assegnato il rigore che poi Messi ha realizzato. È il gol che ha deciso la sfida con la Real Sociedad (1-0) e si è momentaneamente riportato in testa alla classifica (ma dovrà ancora giocare il Real Madrid, domani sera in casa del Betis).
Setién ha schierato il tridente col nuovo acquisto Braithwaite che non potrà giocare in Champions. In mezzo al campo Busquets che non ci sarà contro il Napoli (squalificato). Catalani ancora malati. Brutto primo tempo, inizio della ripresa su buoni ritmi ma i baschi hanno avuto più occasioni per segnare. Poi l’episodio decisivo. Il Barça è parsa una squadra ancora in difficoltà, incapace di imporre il proprio gioco, un ibrido. Messi in ombra fino all’azione finale – al 95esimo – in contropiede quando ha lanciato Ansu Fati che ha poi servito Jordi Alba per il 2-0 che poi è stato annullato per fuorigioco. Negli ultimi minuti, Setién si è difeso con un cambio difensivo.