CorSport: Euro 2020 e Coronavirus, oggi si fa il punto nel Congresso Uefa, ma filtra ottimismo
Dei 12 Paesi nella fase finale, solo l’Ungheria è a zero casi. L’Uefa è confortata dal fatto che Roma, che ospita 3 partite e un quarto di finale, ha solo lo 0,7% dei 1689 contagi italiani
Mancano cento giorni a Italia-Turchia, partita inaugurale di Euro 2020. Malagò ha annunciato a Repubblica che il torneo non è in pericolo. Non sarà toccato dall’emergenza sanitaria per il Coronavirus. Infantino, ieri, ha detto che nulla può essere escluso, ma ha anche aggiunto di non essere preoccupato.
Il fatto che si tratti di torneo itinerante fa ben sperare. Oggi se ne parlerà al 44simo Congresso dell’Uefa di Amsterdam. L’Europeo non è all’ordine del giorno, ma, scrive il Corriere dello Sport, se ne parlerà in via informale.
La linea, scrive il quotidiano sportivo, è quella di prestare la massima attenzione ma di far svolgere comunque il campionato europeo più ricco di sempre: 2,5 miliardi di euro, considerando tutte le aree di ricavi
In questo momento, tra i 12 Paesi della fase finale, solo l’Ungheria è a zero casi. In Danimarca ce ne sono stati 4, in Romania 3, in Olanda 13, in Eire 1, in Spagna 45, in Gran Bretagna 6. 2 casi in Russia, 3 in Azerbaigian, 150 in Germania e 1689 in Italia. La cosa che conforta la Uefa, scrive il quotidiano sportivo, è che Roma, che è sede di 3 partite della prima fase e di un quarto di finale, ha finora fatto registrare solo lo 0,7% dei casi italiani.
