Gazzetta: patto con la squadra, altrimenti ci saranno altri Allan. Il pugno di ferro piace ad Adl

Il feeling tra l'allenatore e il presidente va rinforzandosi giorno dopo giorno, il piglio e la determinazione di Gattuso piacciono

Un anno di Gattuso

Il pugno duro di Gattuso si è fatto sentire, scrive on line la Gazzetta dello Sport

È stato quello lanciato dall’allenatore alla squadra. Nel Napoli non esistono privilegiati, così come Koulibaly siede in panchina perché non è ritenuto in condizione, allo stesso modo c’è la possibilità che chi non s’impegna venga escluso, senza riguardo, per nessuno.

Sebbene la svolta si sia vista, Gattuso continua a non fidarsi della squadra e continua a ripeterlo.

Ma se non si devono dimenticare le difficoltà in campionato, non si deve neanche dimenticare che il Napoli è in corsa in Coppa Italia e in Champions e che mercoledì prossimo al San Paolo si aspetta il Barcellona che, dati i problemi che sta vivendo, potrebbe essere in difficoltà.

E allora, Gattuso ha chiesto e ottenuto dai suoi di stringere un patto, di concentrarsi sulle problematiche della squadra, lasciando da parte, per il momento, quelle personali. Diversamente, ci saranno altri casi Allan, il giocatore escluso dalla trasferta di Cagliari per lo scarso impegno dimostrato durante gli allenamenti.

Un messaggio recepito dalla squadra, scrive la Gazza, che si è dimostrata disponibile e pronta a lavorare in vista del doppio impegno a Brescia e poi in Champions.

Ma la linea dura non è stata accettata solo dai calciatori, è molto ben vista del presidente De Laurentiis

Il feeling tra l’allenatore e il presidente va rinforzandosi giorno dopo giorno, il piglio e la determinazione di Gattuso piacciono. E chissà che tre i due la sintonia non sia totale e che non decidano di continuare il rapporto anche nella prossima stagione.

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