Cori razzisti a Balotelli, 20.000 euro di ammenda alla Lazio ma niente squalifica
Il Giudice Sportivo si riserva la possibilità di rivalutare la sanzione se la Procura federale dovesse portare alla luce ulteriori dettagli

L’ennesimo episodio di cori razzisti contro Balotelli costa alla Lazio solo 20.000 euro di ammenda. Con il Giudice Sportivo che si riserva la possibilità di rivalutare la sanzione se la Procura federale dovesse portare alla luce ulteriori dettagli.
In particolare, il Giudice Sportivo ha stabilito l’ammenda per la Lazio “per avere suoi sostenitori, al 21° ed al 29° del primo tempo, intonato un coro di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della squadra avversaria. Oltre ad un coro insultante nei confronti del medesimo calciatore al 21° al 29° ed al 42° del primo tempo. Che portava il Direttore di gara, al 30° del primo tempo, ad interrompere il giuoco per far effettuare l’annuncio volto alla cessazione del suddetto coro discriminatorio”.
L’attaccante del Brescia aveva risposto ai tifosi razzisti sui social. E la società biancoceleste rischiava la chiusura della Curva Nord, non nuova a questi fenomeni, per due partite.