Garcia in conferenza ricorda l’attentato a Charlie Hebdo
Probabilmente Rudi Garcia è stato l’unico allenatore a ricordarsi e a ricordare quel che è successo a Parigi. La sala stampa di Trigoria è stata riempita di matite in occasione della conferenza pre-derby. Davanti all’allenatore della Roma un cartello con la scritta “Je suis Charlie”. «Sono francese e sono in lutto – ha detto l’allenatore […]
Probabilmente Rudi Garcia è stato l’unico allenatore a ricordarsi e a ricordare quel che è successo a Parigi. La sala stampa di Trigoria è stata riempita di matite in occasione della conferenza pre-derby. Davanti all’allenatore della Roma un cartello con la scritta “Je suis Charlie”. «Sono francese e sono in lutto – ha detto l’allenatore -. Dobbiamo essere tutti uniti in questo momento, per questo ho voluto regalare simbolicamente a tutti delle matite e ovviamente la società era con me. È stato un attacco non solo alla Francia, ma a tutta la libertà d’espressione. Questa libertà deve rimanere per tutta l’eternità. Noi facciamo in modo di divertire la gente, come i giornalisti di Charlie, per questo mi sento uno di loro”.
