CorSera: due squadre diverse dentro la stessa partita. La rete di Allan è la scintilla che accende gli azzurri
Una squadra distratta e arrendevole sino all’intervallo, poi rabbiosa e fiammante, condotta con spirito garibaldino, sempre all’attacco

Il Corriere della Sera racconta la partita del Napoli contro il Sassuolo. Un match vissuto “all’ultimo respiro”, in ci si sono viste
“Due squadre completamente diverse dentro la stessa partita. Distratta e arrendevole quella sino all’intervallo. Rabbiosa e fiammante quella della ripresa, condotta con spirito garibaldino, sempre all’attacco, tanto da ribaltare il Sassuolo all’ultimo minuto di recupero grazie all’autorete di Obiang”.
L’inizio del Napoli è terribile.
“Il Napoli sembra una scatola vuota, senza gioco, ma anche senza la grinta del suo allenatore. Una squadra in crisi esistenziale”.
In tribuna, De Laurentiis è annichilito, scrive il quotidiano
“e contestato (insieme ai giocatori) dai mille fedelissimi”.
Nella ripresa si vede un altro Napoli, “motivato e energico”. Chiffi non vede il rigore su Hysaj, ma
“il pareggio arriva lo stesso a stretto giro di posta grazie al velo di Milik e alla giocata da centravanti di Allan. La rete è come una scintilla che accende gli azzurri e rimpiccolisce il Sassuolo. Si gioca a una porta sola”.
Fino alla fine il Napoli ci prova, e poi Obiang regala involontariamente la vittoria agli azzurri.
“Il Napoli vince nella tana del Sassuolo dopo 5 anni e riparte”.