La Stampa: l’equivoco Verdi, 25 milioni per 9 tiri in 9 gare
“I numeri non sono per niente confortanti. Doveva essere un risolutore e invece sembra ancora in cerca di identità. L'attaccante granata ha toccato solo 12 palloni nell'area avversaria”
La Stampa scrive di “equivoco Simone Verdi”. Perché i numeri dell’attaccante del Torino, l’acquisto più caro dell’era Cairo (25 milioni complessivi) non sono per niente confortanti. Doveva essere un risolutore e invece sembra ancora in cerca di identità.
Ed ecco i numeri sciorinati dal quotidiano torinese.
In nove presenze in campionato, Verdi ha tentato solo 9 tiri e toccato solo 12 palloni (meno di tutti quelli che hanno le stesse sue presenze) nell’area avversaria. Il dato più allarmante, però, è che dei 133 passaggi riusciti da Verdi solo 13 sono stati indirizzati verso Belotti e solo 15 sono partiti dal piede di Belotti verso Verdi.
“Verdi e Belotti non dialogano e se non lo fanno l’armonia là davanti studiata nei giorni di mercato viene meno”.
Al Gallo, Verdi preferisce Baselli (24 passaggi), Ansaldi e Rincon (17) e Laxalt (16).
Sono dati che fanno riflettere, scrive La Stampa, e che chiamano in causa lo stesso Mazzarri.
C’è solo una stagione in cui il rendimento di Verdi è stato altissimo, guardando il suo passato. È stata quella 2017/18 a Bologna, quando si muoveva da esterno nel tridente di Donadoni, con Palacio e Destro o con Di Francesco e Palacio o con Orsolini e Destro o Palacio. In quella stagione, in 34 gare, segnò 10 gol e firmò 10 assist. Da lì il corteggiamento del Napoli.
Anche Mazzarri pensa al tridente, ma l’infortunio di Iago Falque non aiuta.
