Napoli, non snobbare il debutto in Coppa Italia contro l’Atalanta (ore 21)

Adesso che anche Belen e sua sorella Cecilia tifano Napoli stiamo a cavallo e ci giochiamo in bellezza questo primo match di Coppa Italia (da non snobbare) contro l’Atalanta, in notturna spagnola (ore 21) al San Paolo. Gara unica, chi vince va avanti (avanti, azzurri!). Prezzi popolari per riempire lo stadio di Fuorigrotta mentre il […]

Adesso che anche Belen e sua sorella Cecilia tifano Napoli stiamo a cavallo e ci giochiamo in bellezza questo primo match di Coppa Italia (da non snobbare) contro l’Atalanta, in notturna spagnola (ore 21) al San Paolo. Gara unica, chi vince va avanti (avanti, azzurri!). Prezzi popolari per riempire lo stadio di Fuorigrotta mentre il tempo è avverso. Ma il successone di Verona ha scaldato gli animi.
Partita sotto mentite spoglie con squadre “truccate” per un turn-over opportuno. L’Atalanta, tre punti sopra la zona-retrocessione, risparmia in massa i titolari, da Denis a Maxi Moralez, Cigarini e compagnia bella, per giocarsi una partita di Coppa che non è in cima ai pensieri di Colantuono. Presenta comunque elementi interessanti, dal croato Livaja, ex Inter, al varesino Pepito De Luca, bomber tascabile, che vorranno far faville in attacco, al promettente centrocampista Baselli (23 anni), all’ivoriano Moussa Kone, solo omonimo dell’albanese Kone del Bologna che tanti danni ha fatto al San Paolo.
Benitez mescola le carte perché domenica si va a Bologna, seconda trasferta consecutiva, con l’obiettivo del successo pieno puntando alla conquista del secondo posto dopo la Juve dei record, guanto di sfida lanciato alla Roma. Il primo gol “italiano” di Insigne e il recupero di Hamsik, piedino di fata, sono i motivi di maggiore interesse. I due dovrebbero giocare contro l‘Atalanta. Un solo dubbio: il terreno invernale, contrario ai due pesi leggeri. Per il resto ritocchi da turn-over. Reveillere di nuovo in difesa, forse a destra, il suo lato preferito (a riposo Maggio, fantastico al Bentegodi). Il robusto croato Radosevic (24 anni) a rafforzare la linea mediana. Forse Pandev “falso nueve”, ma pronti a cominciare col Pipita Higuain. Un turno di riposo fra Callejon e Mertens (o addirittura Callejon centravanti). In attacco, sono tante le alternative seducenti.
Tutto sommato, una formazione affidabile che non dovrebbe fallire l’accesso ai quarti di Coppa Italia. Prontissimi quelli della panchina dorata a entrare se le cose stagnano in campo. Avversario più insidioso il terreno pesante che smorzerà l’ormai celebrata velocità del Napoli. Ma se le riserve dell’Atalanta non inventeranno la partita dell’anno, tutto dovrebbe andare per il verso giusto. Andando avanti ci toccherà nei quarti la Lazio sempre a Fuorigrotta, altra partita unica .
Mimmo Carratelli

COPPA ITALIA.
Ottavi di finale: Udinese-Inter 1-0, Fiorentina-Chievo 2-0, Catania-Siena, Roma-Sampdoria 1-0, Juventus-Avellino 3-0, Lazio-Parma 2-1. Mercoledì 15: Napoli-Atalanta, Milan-Spezia, Catania-Siena.
Quarti di finale: Milan-Spezia/Udinese, Fiorentina/Catania-Siena, Roma-Juventus, Napoli-Atalanta/Lazio.

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