Il calcio italiano nel caos, Frattini annuncia: «Il Tar ha bloccato la Serie B»
Il presidente del Collegio di Garanzia del Coni annuncia: «Venerdì decideremo il format del campionato, lunedì sceglieremo le eventuali ripescate».

«Venerdì decideremo il format»
Non c’è pace per il calcio italiano: il Tar ha infatti bloccato il campionato di Serie B, che ancora non sa da quanti club sarà composto il suo organico. L’annuncio è arrivato da Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni: «Venerdì 21 il Collegio di Garanzia riesaminerà la questione in una composizione completamente nuova. A quel punto si deciderà se la Serie B sarà a 22 o 19 squadre. Se dovesse decidersi per la prima ipotesi, lunedì prossimo si deciderà quali saranno le tre squadre, delle sei interessate, che dovranno essere ripescate».
«Non è sospesa l’intera serie B, solo le partite di tutte le squadre parti nelle varie cause, quelle che avrebbero dovuto giocare in C ad esempio, ma aspirano alla B, non hanno giocato e non giocheranno neppure in C fino al verdetto».
Insomma, il caos è totale: mentre il campionato scorre più o meno normalmente, la giustizia sportiva potrebbe introdurre tre nuove squadre all’interno del calendario. Soprattutto, non è (ancora) dato sapersi quali potrebbero essere questi tre nuovi club iscritti al torneo cadetto. Le altre dichiarazioni di Frattini sono eloquenti rispetto allo stato della vicenda: «Ci si confronta con milioni e milioni di sportivi e tifosi che non sentono e vedono ragioni. Fare il giudice in questa materia è molto complicato. Io mi occupo anche di processi di mafia, ogni settimana scrivo sentenze sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia. Eppure devo dire che questo calcio mi dà qualche problema».