Scoppia il “caso Salah”: per Klopp «hai problemi con lui se non gioca, e hai problemi anche se lo sostituisci»

Alla Bbc, l'allenatore tedesco ha sottolineato: «Non direi che Mo sia facile da gestire, ma nemmeno difficile. Questa è la sua mentalità e sarà ricordato come uno dei migliori di tutti i tempi».

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Ci Napoli 07/09/2022 - Champions League / Napoli-Liverpool / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Mohamed Salah

Il “caso Salah” sta avendo un’enorme risonanza in Inghilterra e in Europa. L’attaccante egiziano ha rilasciato dichiarazioni molto controverse dopo il pareggio del Liverpool in casa del Leeds United (3-3), partita in cui non ha giocato neppure un minuto. E dopo il match non ha usato mezzi termini:

«Sono molto deluso. Avevo un buon rapporto con l’allenatore e ora non ce l’ho più. Non so perché, ma mi sembra che qualcuno non mi voglia nel club».

Scrive Mundo Deportivo:

“Come prevedibile, queste parole hanno avuto conseguenze. Il Liverpool ha deciso di non convocarlo per la partita contro l’Inter in Champions, incontro che i ‘Reds’ hanno vinto 0-1 grazie a un rigore trasformato da Szoboszlai. Arne Slot ha appoggiato la decisione del club e resta da vedere come gestirà il ritorno di Salah dopo la Coppa d’Africa”.

Una persona che lo conosce molto bene, Jürgen Klopp, si è espresso sulla vicenda. Innanzitutto, il tecnico tedesco – attualmente senza squadra – ha ricordato quanto fu importante per i ‘Reds’ trovare un giocatore del livello di Salah quando lui arrivò ad Anfield: “Quando sono arrivato, cercavamo ali, velocità. Se hai un calciatore con velocità, tecnica e fiuto del gol, questo lo rende super speciale», ha detto Klopp alla Bbc.

Alla domanda sulle dichiarazioni di Salah, il tedesco ha sottolineato che non è una persona semplice da allenare:

«Non direi che Mo sia facile da gestire, ma nemmeno difficile. Hai problemi con Salah se non gioca, e hai problemi anche se lo sostituisci».

L’ex allenatore del Liverpool ha concluso poi elogiando il faraone:

«Non si ferma mai. Questa è la sua mentalità e sarà ricordato come uno dei migliori di tutti i tempi».

 

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