Napoli, ovviamente turnover per la Coppa Italia: Conte affida il centrocampo a Vergara ed Elmas (CorSport)

Domani al Maradona contro il Cagliari alle 18. Mazzocchi e Spinazzola sugli esterni. In attacco, Lucca, Politano e Ambrosino. Juan Jesus sarà affiancato da due difensori titolari.

napoli vergara

Mg Dimaro 22/07/2025 - amichevole / Napoli-Arezzo / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Vergara

Il Napoli domani alle 18 giocherà gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Cagliari. Antonio Conte sta preparando un ampio turnover, per lasciar spazio a chi magari ha giocato meno dall’inizio di stagione.

La probabile formazione del Napoli in Coppa Italia

Il Corriere dello Sport scrive:

Il Napoli indosserà un abito innovativo formato turnover: tanti cambi in vista, magari non undici su undici, ma soltanto per una questione di numeri. Di oggettiva disponibilità di calciatori: oltre agli infortunati Anguissa, De Bruyne, Gilmour, Gutierrez, Lukaku e Meret, domani mancherà anche lo squalificato Marianucci per un residuo della precedente edizione.

E così, a conti fatti, Conte dovrebbe giocoforza rilanciare anche in Coppa Italia almeno due dei difensori che hanno giocato domenica a Roma: ci sarà certamente dal primo minuto Juan Jesus, e con lui, nel tris di centrali, due tra Rrahmani, Buongiorno, Di Lorenzo e Olivera. E ancora: a destra dovrebbe partire Mazzocchi dall’inizio. A sinistra dovrebbe rivedersi dal 1’ Spinazzola. A centrocampo, si candidano per un posto da titolare Elmas e Vergara. In attacco spazio a Lucca da centravanti, con Politano e Ambrosino.

De Laurentiis: «Tutti fanno domande poco pertinenti. Nessuno si sarebbe aspettato che perdessimo sette giocatori di quel livello»

«Il problema sono sempre gli infortuni che sono imponderabili: non si possono prevedere. Nessuno si sarebbe aspettato che sette giocatori di quel livello venissero a mancare, ci può stare che uno sbagli qualcosa. Si fa sempre una grande tragedia o una grande festa: le cose serie nel calcio purtroppo non esistono, dovremmo gestirlo noi ma le istituzioni calcistiche ci prendono per mano e ci trascinano nei loro percorsi dorati, a loro interessa solo il mantenimento della poltrona e noi veniamo utilizzati come se fossimo merce di scambio, della loro condizione e supremazia. Il calcio è vecchio, anzi stravecchio».

La stagione del Napoli
De Laurentiis: «Sono convinto che il Napoli sia più forte dell’anno scorso. I giocatori nuovi vanno fatti affezionare alla nuova maglia, questi incidenti hanno permesso ai nuovi di mostrare le loro capacità. Sono convinto che continueremo a fare un grande campionato ma va considerato che siamo in 20, bisogna avere rispetto delle altre squadre. Sarà un bellissimo campionato, siamo tutti là».

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